
Edito da La Caravella Editrice nel 2020 • Pagine: 82 • Compra su Amazon
C’era una volta un elefantino rosso di nome Elefantino Rosso, che nel giocare a rincorrere le farfalle cade in un fosso. Non riuscendo più a uscire di lì, poiché troppo cucciolo, la sua mamma ogni giorno gli porta le fragole e il tiramisù di cui va ghiotto. Intrappolato in quel fosso stringe amicizia con un simpatico coniglio sapiente, un topolino che scrive poesie, un lombrico che beve un po’ troppo e una dolce anziana lumaca.
Elefantino Rosso affronterà un’avventura fantastica, attraverso cui capirà l’importanza della condivisione, dell’altruismo e della compassione. Un’avventura dove vincerà la voglia di affrontare le sfide della vita, anche se non si ha più la mamma con sé.

C’era una volta un elefantino rosso di nome Elefantino Rosso che nel giocare a rincorrere le farfalle cadde in un fosso e non riusciva più a uscire di lì.
– Mamminaaa… Fratelliniii… Aiutooo… Dove sieteee… Sono cadutooo qui giù… Mi sentiteee? –, chiamava forte l’Elefantino Rosso.
La mamma di Elefantino Rosso non poteva udire il richiamo del suo piccolino caduto nel fosso, poiché ogni mattina di buon’ora partiva per andare a prendere grosse taniche d’acqua per abbeverare tutti i suoi numerosi elefantini, poiché il mese era estivo e c’era tantissimo caldo. Tantomeno i suoi fratellini potevano accorgersi delle richieste d’aiuto del loro fratellino più piccolo, perché non giocavamo mai con lui.
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