
Edito da Casa Editrice Kimerik nel 2020 • Pagine: 138 • Compra su Amazon
Lidia, grazie a una gita scolastica, conosce un ragazzo e se ne innamora.
Quando tra i due scocca la scintilla però, la ragazza, pressata dai suoi genitori che si ritrovano in una difficile situazione economica, si vede costretta a lasciare la scuola e l'Italia e a trovare un impiego in New Jersey. Lidia viene assunta alla U.S. Radium Corporation; dietro quello che sembra un impiego ben pagato, si cela una crudele verità che cambierà la storia. Da un caso realmente accaduto, un inno alla poesia e ai sentimenti.

Sempre.”

Come è nata l’idea di questo libro?
Questo libro è nato per dare una sorta di giustizia divino – poetica a tutte quelle ragazze che persero la vita a causa della vernice al radio, ragazze che volevano rendersi economicamente indipendenti e che invece incontrarono persone senza scrupoli e un destino atroce. Le ragazze fantasma le chiamavano, e in molti oggi hanno dimenticato il loro dramma e la loro sofferenza.
Quanto è stato difficile portarlo a termine?
Mi ci sono voluti due anni per portare a termine il libro: tante volte ho pensato di abbandonare il progetto per via dell’argomento spinoso e non facile da trattare. Se non affrontato nella maniera corretta il libro poteva difatti trasformarsi in un boomerang e risultare indigesto al lettore. Poi ho trovato la chiave giusta per trasmettere quello che avevo in testa. Ho scelto il sentiero della sincerità e della poesia, l’unico percorribile.
Quali sono i tuoi autori di riferimento?
Uno dei miei autori di riferimento è senza dubbio Maxence Fermine. Trovo i suoi libri deliziosi. Amo anche Zafon: “L’ombra del vento” è forse il libro che mi è rimasto maggiormente impresso negli ultimi dieci anni.
Dove vivi e dove hai vissuto in passato?
Vivo e ho sempre vissuto ad Augusta, in provincia di Siracusa.
Dal punto di vista letterario, quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Mi piacerebbe tornare al mio primo amore e pubblicare una bella raccolta di haiku, componimento che continua a regalarmi emozioni intense e diverse.