Edito da Edizioni Il Ciliegio nel 2017 • Pagine: 412 • Compra su Amazon
Amici da anni, Ascanio, Daniel, Marina e la loro compagnia di Viareggio non desiderano altro che trascorrere una tranquilla vacanza insieme, ma il destino ha altro in serbo per tutti loro. Gli ulfhednar di Odino sono tornati e la Garfagnana non è più un posto sicuro da quando Raul ha preso il comando del branco del Vello d’Argento. Spetta ad Ascanio, ultimo discendente di una stirpe di officianti della Madre Terra, contrastare i suoi progetti di dominio, aiutato dal suo compagno Daniel, un ulfhedinn fuggiasco che ha imparato ad apprezzare la vita tra gli uomini. Ma dietro le mire espansionistiche del violento e indegno Alfa si nasconde un’ombra antica, disposta a tutto pur di aggrapparsi alla vita.
«Per questo continuiamo a provare. Per rendere onore a chi è caduto, per vincere le nostre paure e promettere a noi stessi di non fallire più.»
Ambientato in Toscana, tra Viareggio e le montagne della Garfagnana, il libro mescola mitologia nordica e celtica a storia e leggende toscane, alternando, con ritmo incalzante e colpi di scena, capitoli nel presente e altri nel passato.
«A nessun uomo dovrebbe essere concesso di vivere così a lungo, di non provare la malattia né la vecchiaia, di pretendere di essere un Dio. È la brevità, assieme all’impossibilità di averne una seconda, ciò che rende la vita un bene prezioso, degna di essere vissuta in ogni attimo. Se invece la morte diventa uno spauracchio per bambini e l’esistenza infinita, allora non è più vita. È banalità. È immeritata sopravvivenza. È trascinarsi di giorno in giorno senza sapere perché». (Johanna)
Come è nata l’idea di questo libro?
L’idea è nata dalla voglia di raccontare un fantasy diverso, che non fosse il solito clone di Tolkien, ma che rivalutasse il folklore e il territorio italiano: infatti l’ambientazione è Versilia, Lucca, Garfagnana, fino su all’Appennino toscano, dove si è stanziato un branco di guerrieri lupo.
Quanto è stato difficile portarlo a termine?
C’è voluto un anno, tra ricerche, documentazione, idee, scaletta e poi stesura e correzione del testo. Un anno di stimoli e lavoro.
Quali sono i tuoi autori di riferimento?
Tra gli autori italiani: Luca Tarenzi, Aislinn, Bianca Marconero. Tra gli autori internazionali sicuramente Tolkien e Martin.
Dove vivi e dove hai vissuto in passato?
A Viareggio. Mi piace dare un taglio caratteristico ai miei racconti e romanzi, cercando di far muovere i personaggi in posti che conosco e che mi piace valorizzare.
Dal punto di vista letterario, quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Proseguire e concludere la saga dei lupi, che giungerà alla fine con il terzo capitolo di Ulfhednar War! :)
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