
Edito da Apollo Edizioni nel 2018
Tremila regni in un singolo istante di vita, è questo il significato di Ichinen Sanzen, infinite possibilità che si aprono davanti a noi, tutti i fenomeni dell’universo racchiusi in solo attimo.
Ed è proprio per questo vortice di possibilità che veniamo trascinate dai versi di Valentina Barletta, classe 1994, poetessa in erba e animo musicale (Note bianche i miei sorrisi/note nere le mie lacrime/la mia vita è un pianoforte/Ed io son lei, son la musica).
Il mondo esterno così come appare ai senti, è la causa scatenante che fa viaggiare verso i mondi piu interni, dove l’autrice non indietreggia, ma anzi, si apre con coraggio e fa cantare letteralmente la sua anima per esplorare tutti i colori delle emozioni.
Quali sono le possibilità racchiuse nei piccolo istanti delle nostre vite? Un verso dopo l’altro, una pagina dopo l’altra, non potrete farne a meno di scoprirlo.
Libro premiato dal critico letterario Roberto Bramani Araldi al bando internazionale Agenda dei poeti. Il libro è suddiviso in due parti, la parte della tristezza e la parte della felicità, ovvero l'illuminazione.

Il sogno
Shakespeare mi sta svegliando…
Morire per dormire,
dormire per morire,
o forse sognare.
Lasciati sognare,
lasciamo dormire,
lasciami morire che sei il mio sogno!
E se mi svegli, MUOIO!
Il Sicario
Mi hai tirato uno schiaffo
ed hai nascosto la tua mano.
Uno schiaffo che ormai è andato,
vive vive sulla mia cute,
e mentre scrivo penso e ripenso,
a quanto il passato sia solo presente.
Mi hai tirato uno schiaffo,
trafitto il cuor con la tua pungente mano
E mentre muoio penso e ripenso,
a quanto il presente sia solo passato
L’immortale
Quindici anni sono morti,
ed offi s che son risorti…
Quindici anni in un giorni,
folli pensieri son scimmie ubriache.
Perdo coscienza,
vita appesa ad un filo,
e l’ospedale è ragnatela,
il risveglio,
ECOCARDIOGRAMMA.
Dall’immortale sopravvisuta,
la mia storia senza fine,
e la fine della mia storia,
è la mia resurrezione.
Clownerie
Ma no,
non lo vedi
Bacio,
rido,
vivo.
Ma come,
non mi vedi?
Gira a destra,
poi a sinistra…
sempre diritto,
sono qui.
Ma come, non mi vedi?
Clownerie
I tuoi occhi sono i miei,
mi ha accecato il tuo sorriso,
sono io che piu non vedo!
La Lacrima
Sono una lacrima,
cado nell’oceano,
accarezzo il tuo cuor bello,
quell’oceano in cui mi perdo
Figlia del passato
Sale la pioggia,
deserti affollati,
assordanti silenzi
Ogni secondo che muore,
io che scrivo nell’istante già passato.
E sono qui…
perché qui non sono.
Cor vive amando d’amore morendo
Cor vive amando,
d’ amore morendo.
Dormi,
spegniti,
vivi nella fatal quiete!
Che se amare è felicità.
e l’amor rendesse vivi,
di felicità muoio..
Cor che vive nella fatal quiete!
Cuore Armato
Muro di chiaggio,
cuor di macigno,
sono un carro armato tanto quanto il cemento.
Anima fragile,
cuore da donna,
lacerato cemento…
dal dolore armato.
Parole di Pace
Siamo la guerra più bella del mondo,
l’unica guerra in cui regna pace.
La tua bocca quella mano,
le mie labbra quel grilletto,
ogni bacio è uno sparo,
che combatte contro l’odio.
Come un cannone che difende la pace,
siamo due bombe,
esplodiamo felici,
morendo d’amore,
vincendo la guerra.

Come è nata l’idea di questo libro?
È nata dal fatto che mi era stata commissionata una raccolta poetica da scrivere, così mi misi al lavoro rifiutando però la proposta editoriale che mi venne proposta e accettando quella di Apollo edizioni. Il libro non doveva essere una raccolta poetica, ma una raccolta saggistica.
Quanto è stato difficile portarlo a termine?
È stato molto difficile terminarlo, in quanto essendo stata su commissione non avevo sempre ispirazione. In piu, non è stato facile poichè questo libro fa capire com’ero prima e come ora sono diventata grazie al Buddismo di Nichiren. Quindi, non è stato semplice esporre la propria infanzia cupa e le condizioni in cui mi sono ritrovata a vivere prima di praticare il buddismo. Detto ciò, a questa domanda, sarebbe meglio leggere la biografia scritta in questo libro.
Quali sono i tuoi autori di riferimento?
Sono Giacomo Leopardi (il mio poeta preferito che reputo di tutto fuorché depresso e pessimista) e Ungaretti.
Dove vivi e dove hai vissuto in passato?
Vivo nel congo di Garbangate Milanese, intendo il Congo perché non c’è divertimento qua. In passato, ho vissuto con mamma zia e nonni, in quanto cresciuta con loro. Eppure sono sicura che in una mia vita precedente vivevo con la mia chitarra e le percussioni africane girando per le strade di Barcellona. (Risposta insensata ma è quel che sento).
Dal punto di vista letterario, quali sono i tuoi progetti per il futuro?
I miei progetti futuri sono: recensire libri di scrittori emergenti (cosa che ho iniziato a fare), riuscire a terminare il mio secondo libro satirico per terminare l’altro libro thriller psicologico che ho iniziato al contrario, ovvero dalla fine. Dal punto di vista artistico (oltre che letterario) ho progetti musicali, tutto da far conciliare con quelli letterari. Sul mio blog potete vedere i premi vinti a livello letterario e le varie antologie in cui ho pubblicato!
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