La tigre viola Edito da BookSprint Edizioni nel 2021 • Pagine: 69 • Compra su Amazon
Una ragazza con un sogno interrotto, una vita interrotta, dalla depressione e le sue conseguenze. Non un libro per affaticare le menti, soltanto per condividere un sentimento, un'emozione volata via dall'inchiostro.
Sembrava avessi vinto
ormai nessun ruggito udivo,
né artigli dall’ombra
spuntavano.
Dal nulla sei tornato,
oh, mio mostro
non so sfuggirti,
non ho riparo.
Ogni prova superata
è stata sconfitta.
E ora vago in te
oh, mio mostro
dentro me.
Mani infestanti
Segue un tornado
foglie urlanti,
perduto il loro ramo.
Spenta è la vita
qui in nebulosa
sconosciuta, divelta
abbandona la mia testa.
Pensieri lenti
tristi, nelle vuote nubi
tracce presenti
di occhi non vissuti.
Battente sulla faccia
l’inverno imperversa
urla alla scia
di una figlia, ormai persa.
Mio padre guarda
Negli occhi
Una bambina che non sa vedere.
Chiede aiuto
Ma non sa parlare.
Cerca amore
Conoscendo il dolore.
Occhi spenti,
vuoti, orfani.
Nel tormento resto
qui, in attesa,
abbandonata ancora.
L’inchiostro scende rapido,
ricordo ondeggiante
di un passato ricorrente. Mi sputa,
mi cerca, mi ferisce. Fiotti di sangue, ora rivedo davanti ai
miei occhi e d’improvviso penso a te. Al perché ho perso
le mie buone occasioni in fragili
devozioni, portatrici di false speranze.
Se tutto è buio, rimane il sussurro di
un’onda lontana, reminiscenza e
coscienza dell’amore che mi brucia e
mi arde come ceppo infiammato
davanti al tuo sguardo, ai piedi del tuo cuore.
Come è nata l’idea di questo libro?
L’idea è nata dal desiderio di portare voce a tutti quei pensieri che sono sempre stati in silenzio dentro di me.
Quanto è stato difficile portarlo a termine?
Portarlo a termine è stata un’avventura introspettiva non da poco. Mi sono fermata molte volte e altrettante volevo gettare tutto all’aria.
Quali sono i tuoi autori di riferimento?
I miei autori sono tanti ma per citarne qualcuno sceglierei sicuramente Alice Munro, Alda Merini, David Foster Wallace, e potrei continuare all’infinito.
Dove vivi e dove hai vissuto in passato?
Vivo in un piccolo paese della provincia di Caserta, Gioia Sannitica, e qui sono nata e cresciuta. Ho avuto però 10 anni di tregua dal paese trasferendomi a Roma.
Dal punto di vista letterario, quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Per il futuro mi auguro che l’attività di scrittrice possa avere la meglio, ma non mi illudo che possa bastare a sostentarmi. Di certo continuerò a scrivere.
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