Tutto è possibile: presentazione del libro e intervista a Mara G.

INTRO

Anni fa con un cazzotto ho rotto un mobile. Ok, era la parte di plastica di un armadio, ma il fatto è che… non riuscivo proprio a controllare le mie emozioni!

Ho fatto anche soffrire alcune persone… soprattutto i ragazzi con cui stavo e le mie amiche. Ogni tanto sparivo, perché pensavo sempre che loro non facessero abbastanza per me… e rimanevo sola e arrabbiata, quando in realtà stavo facendo tutto io.

Ma non sapevo come uscirne!

Se qualcuno mi avesse detto come fare, sarei stata libera già da allora! Invece, nessuno di quelli che erano intorno a me conosceva la crescita personale, questo insieme di metodi, tecniche, discipline, che sembrano un po’ “magiche”… o fuori di testa – dipende da come le vedi – ma che in realtà ti danno una mano a vivere pienamente e con soddisfazione la tua vita.

Ora rilassati…

Immagina che la vita sia un’enorme piscina naturale comunicante con il mare, circondata su un lato da un muretto dove ci si può sedere.

È un posto meraviglioso, con una vista mozzafiato!

Noi siamo in quest’acqua e siamo in grado di nuotare naturalmente. Solo che quando nasciamo ci mettono sulle spalle un bellissimo zainetto, che mano a mano che cresciamo diventa sempre più pesante!

E sai perché? Perché ogni brutto ricordo, ogni trauma, ogni cosa non detta… diventa un bel sasso infilato lì dentro!

Alcuni sassi sono piccoli, alcuni sono grandi e molto pesanti, alcuni proprio dei macigni!

Beh, noi siamo lì e cerchiamo di nuotare… ma è uno sforzo pazzesco!

Ci agitiamo, ci aggrappiamo gli uni agli altri, a volte litighiamo per raggiungere il muretto. Siamo tutti concentrati a tenerci a galla e il panorama neanche lo guardiamo più! L’acqua ci entra nel naso e nella bocca e annaspiamo, siamo frustrati e insofferenti.

Alla fine passiamo la maggior parte del tempo attaccati al muretto. L’acqua aperta non fa per noi, ci diciamo. Meglio rimanere ancorati là.

E così iniziamo la nostra vita “ordinaria”, senza rischiare più, un po’ sfiduciati, cinici e spesso stanchi.

Forse te ne sei già accorto: sono gli eventi che sono successi nel passato che ti appesantiscono e ti bloccano! È ora di svuotare il tuo zaino e di ricominciare a nuotare libero!

Ci sono vari metodi semplici e potenti che puoi utilizzare per liberarti dai “pesi” del passato. Moltissime persone li utilizzano, ottenendo grandissimi risultati.

Io, se avessi saputo prima che potevo vivermi tutto in modo completamente diverso, sarei stata molto meglio! Per non parlare di chi mi stava accanto…

Per fortuna alla fine ci sono arrivata!

Dicevamo… i sassi nello zainetto.

Il punto è che tutti noi, nel corso della nostra vita, in seguito a cose che ci sono successe, ci siamo formati delle credenze o convinzioni “limitanti”, che “stabiliscono” cosa è possibile o non è possibile per noi.

Ti sei mai chiesto perché ad alcuni il lavoro va a gonfie vele mentre l’amore non decolla? Oppure le relazioni vanno benissimo ma l’aspetto finanziario è un disastro? Io me lo sono chiesta spesso e… vuoi saperlo?

È perché le nostre convinzioni limitanti ci guidano a un livello molto profondo, e ci fanno ottenere solo quello che ci aspettiamo sia possibile per noi. E spesso non ce ne accorgiamo neanche!

Quando senti dentro di te una vocina che ti dice: “Non funzionerà con questo ragazzo, o ragazza, non andrà bene questo progetto, non è possibile che io sia ricco, non troverò mai la donna giusta…” ecco, questa non è la realtà, è solo ciò che ti aspetti dalla vita… ma è talmente tanto forte e radicato in te che, inevitabilmente, continua ad accadere. A lungo andare diventa una vera e propria trappola.

In realtà tutto è possibile, basta conoscere gli strumenti giusti.

Sorridi, perché puoi lasciare andare queste convinzioni limitanti e vivere la vita che vuoi!

Le tecniche di cui ti parlerò in questo libro mi hanno permesso di liberarmi da quegli schemi limitanti e da quei circoli viziosi in cui mi trovavo, di essere consapevole di me e di saper gestire le mie emozioni.

Non ti posso dire che non mi arrabbio più… però vivo molto meglio. Molto!

Nelle note e nell’ultimo capitolo del libro troverai i link relativi a tutto quello di cui parlo, e ti consiglio di lanciarti e aprirti alla possibilità che tutto questo possa funzionare per te! Chissà, la tua vita potrà prendere una piega diversa, o potrai scoprire parti di te che non conoscevi…

No, non ascoltare il tuo cinismo! Essere cinici è la nostra versione di default, ma il prezzo da pagare è molto alto… perché quando sei cinico ti boicotti da solo, e non puoi scoprire niente di nuovo, non puoi vedere cosa è possibile nella tua vita, al di là di quello che già sai.

LA MIA STORIA

Violini, please!

Fin da piccola sono sempre stata molto sensibile e emotiva. Ho sempre vissuto tutto amplificato, assorbendo come una spugna anche le emozioni degli altri… per questo ho sempre desiderato aiutare tutti a stare bene, perché soffrivo troppo a vedere le persone stare male!

Ho sempre avuto due “parti” dentro di me, una molto insicura e timida e un’altra che invece mi spronava e mi diceva: “Ma come? Tu sei potente, immensa, puoi fare qualsiasi cosa!” Ehm… a volte esagerava un po’, come quando mi ha detto, in piscina a 6 anni: “Sei magica Mara! Puoi respirare sott’acqua!” Ho respirato a pieni polmoni e… a momenti ci rimango!

Però spesso vinceva la paura di sbagliare, la convinzione di non essere all’altezza… insomma, era un po’ come nuotare contro corrente… c’era sempre qualcosa più forte di me e io non sapevo proprio cosa fare per cambiarmi. Avrei voluto essere diversa: più forte, più sicura e più coraggiosa.

Stop violini! Inizio Heavy Metal, please!

Crescendo, dall’età dell’adolescenza in poi, sono diventata invece una tipa “So tutto io, voglio fare come dico io”.

Soprattutto con la mia famiglia e con i ragazzi con cui stavo, volevo comandare, e quello che non veniva fatto come dicevo io mi faceva arrabbiare parecchio!