Edito da Passerino Editore nel 2020 • Pagine: 183 • Compra su Amazon
The Ulysses Butterfly La Farfalla di Ulisse, edito da Passerino Editore, è una raccolta poetica in inglese e italiano che racconta la storia di una donna che inizialmente stenta a guardarsi allo specchio, fino a riscoprire la propria bellezza e unicità pur nelle sue apparenti contraddizioni. Nella narrazione si alternano vicende liete e momenti di sconforto, abbandoni ma anche sogni e dolci ricordi che colorano di tenerezza i vuoti del presente. Sullo sfondo l'amore grande dei genitori a cui è dedicata la raccolta e in particolare quello di una moglie per lo sposo perso troppo presto e mai sopito e di madre esemplare.
FOREWARD
A Nobel Prize to an old poet comforts us and challenges those who no longer believe in the noble art.
We still need and want poems, which is why the author of this collection wrote them, because of a need and want. She writes to express the pain of the absence of a father never met, in a dialogue from afar with a father who had left before making himself known to her. And of the relationship with her mother, the expression of a filial and at once maternal love; the daughter needed her mother and now the mother needs her daughter’s reciprocated love.
In the text we find poems for loves dreamed, recalled places, and past memories to hold onto against oblivion. A long and convoluted path where some get lost in order to find their way back, looking for someone or something that can fill the void of an existence surrounded by a vexing loneliness, gladly and without fear.
There is some sort of complacency in the pain of a lost happiness for which there is a contradictory and unappeased thirst. Surrounded by ghosts haunting our lives, poems allow us to lose ourselves in search of something indefinite.
In her verses, the author expresses the illusion, well lived, of an oneiric life escaping banal reality. It is a soul that awakens in the writing, bringing to light intimate passions, waking dreams; it is the confirmation that the best way to escape the ordinary is poetry steeped in nostalgia, helpful over time to recover moments of joy and happiness. As Cardarelli wrote, “Happiness, I recognised you from your gait when you walked away”.
With her poems, the author thanks the life that has given her so much, as did Violeta Parra: “Thanks to the life that has given me so much. It has given me laughter and it has given me tears. Thus I distinguish joy from brokenness.”
And if the boat of destiny has run aground, we are not the masters of our fate. As an Ethiopian proverb says, “You can wake up very early at dawn, but your destiny is awake half an hour before you.”
Despite everything, however, we have to write and read poems like those of our author because, as the great Spanish writer Azorín used to say, “What is important is not the reality but the dream we dream.”
Mario Azzolini
PREFAZIONE
Un Nobel ad un’anziana poetessa ci conforta e smentisce chi non crede più nella nobile arte.
C’è ancora bisogno e voglia di poesie e per questo l’autrice di questa raccolta ne scrive, per bisogno e voglia allo stesso tempo. Una scrittura per esprimere il dolore per l’assenza di un padre mai incontrato, un dialogo da lontano con chi è andato via prima di farsi conoscere. Poi il rapporto con la madre, l’espressione di un amore filiale e al contempo materno; di lei ha avuto bisogno e adesso il bisogno è ricambiato con un affetto circolare.
Nel testo incontriamo poesie per amori sognati, luoghi rimembrati, ricordi sottolineati contro ogni oblio, un lungo e articolato percorso dove smarrirsi per poi ritrovarsi, cercando qualcuno e qualcosa che riempia il vuoto di un’esistenza avvolta da una molesta solitudine, restando liberamente soli e solamente liberi. C’è una sorta di compiacimento nel dolore per una smarrita felicità di cui si ha una contraddittoria e inappagata sete. Poesie per perdersi alla ricerca di qualcosa di indefinito circondati da fantasmi che popolano le nostre vite. L’autrice nelle sue rime esprime l’illusione ben vissuta di una vita onirica che sfugge la banale realtà. È un’anima che si risveglia nella scrittura, mettendo in luce intime passioni, sogni ad occhi aperti; la conferma che non c’è modo migliore per sfuggire alla normalità che la poesia, avvolta dalla nostalgia che serve nel tempo a recuperare momenti di gioia e felicità persi perché, come scriveva Cardarelli, “felicità ti ho riconosciuta dal passo con cui ti allontanasti”.
L’autrice ringrazia con le sue poesie la vita che le ha dato tanto e la ringrazia come fece Violeta Parra: “Grazie alla vita che mi ha dato tanto, il riso e il pianto, così distinguo il riso dal tormento”; e se la barca dell’amore si è insabbiata immobile, è perché non siamo certamente padroni del nostro destino come dice un proverbio etiope: “Per quanto presto tu ti svegli al mattino, ricordati che il destino si è svegliato un’ora prima di te”. Nonostante tutto però bisogna scrivere e leggere poesie come quelle della nostra autrice perché, come diceva il grande scrittore spagnolo Azorín, “la realtà non è importante, ciò che importa è il nostro sogno”.
Mario Azzolini
A WHISPERING WIND OF MEMORIES
If it hadn’t been for the wind…
If it hadn’t been for the sun…
Blinded eyes, dust and ashes.
I can’t hear your voice
An indistinct yell in the dark of the night.
It’s just the wind,
It’s just the sun.
I come back to life
as if you were here,
your gentle Kiss,
a strong hand on my shoulder.
Dust, ashes…
This is all that’s left of a pure love, of our home.
Pieces of a broken and lost world that never even existed.
Thank you sun,
Thank you wind,
You remind me I’m still alive
RICORDI SOFFIATI DAL VENTO
Se non fosse stato per il vento
Se non fosse stato per il sole
Occhi accecati, polvere e cenere.
Non sento la tua voce
Un grido indistinto nel buio della notte.
Solo il vento
Solo il sole.
Io ritorno a vivere
Quando tu eri qui
Il tuo bacio gentile,
Una mano forte sulla mia spalla
Polvere e cenere…
Tutto quello che rimane di un amore puro, della nostra casa.
Frantumi di un mondo devastato e perduto che non è mai esistito.
Grazie sole,
Grazie vento
Mi ricordate che sono ancora viva
I LOVE YOU IF
I love you if…,
this isn’t love.
It is actually to take and not to give.
We are together today,
you’re holding my hand,
but you don’t see me,
you don’t listen to me,
saying I talk too much,
I wear my hair and dresses
too long or too short.
I’m holding your hand,
I caress your tender fingers,
I look into the smaller parts of your body,
your tiny moles,
your lover’s lips
And you keep talking,
talking…
“You are not who you were,
You should…”.
My ears are ringing.
I just want to kiss you,
I just want to love you.
I’m here,
Now…
even though you aren’t
TI AMO SE
Ti amo se…,
non è amore.
È solo un prendere e non dare.
Oggi siamo insieme,
mi tieni la mano,
ma non mi vedi,
non mi ascolti,
dicendo che parlo troppo,
che i miei capelli e vestiti
sono troppo lunghi o troppo corti.
Ti tengo la mano,
accarezzo le tue dita delicate,
mi soffermo sui singoli dettagli del tuo corpo,
sui tuoi nei,
sulle tue amabili labbra,
mentre tu continui a parlare,
Parlare…
“Non sei più tu,
dovresti…”.
Le mie orecchie rimbombano.
Voglio solo amarti,
baciarti.
Sono qui,
Adesso,
Ma tu no.
HIGHER AND HIGHER
A jump from the first floor,
another from a twice-as-high wall
round the corner.
Never alone,
just to impress my little friends.
No hesitation,
No fear,
No pain in a sprained ankle.
Alone again
SEMPRE PIÙ IN ALTO
Un salto dal primo piano,
un altro dal muro alto il doppio
dietro l’angolo.
Mai sola,
giusto per impressionare i miei piccoli amici.
Nessuna esitazione,
Nessuna paura,
Nessun dolore alla caviglia slogata.
Sola di nuovo.
TEARS LIKE JEWELS
Precious necklace,
rare and not finished jewel.
Every stone,
A collected tear
to remember a day,
a single moment.
There are only a few gems,
Instants of true life.
The others lost their way,
like flimsy material
to throw away.
We live in hope.
Every sunrise
Illuminates and marks our lives
with real tears,
set in the light.
LACRIME COME GIOIELLI
Preziosa collana,
gioiello raro e non finito.
Ogni pietra,
Una lacrima raccolta
per ricordare un giorno,
un singolo momento.
Poche le gemme,
Istanti di vera vita.
Le altre si sono smarrite per strada,
materiale scadente
da gettare via.
Viviamo nella speranza.
Ogni alba
illumina e scandisce le nostre vite
con lacrime autentiche,
incastonate nella luce
Come è nata l’idea di questo libro?
Come è nata l’idea di questo libro? È una domanda a cui non so rispondere. È certo che in ognuno di noi alberga una forza misteriosa che ci guida e ci spinge delle volte a compiere azioni insolite, impensabili fino a qualche momento prima. Circa due anni fa mi trovavo a Balbriggan per una vacanza studio. Il vento della scogliera a picco sul mare, il sole caldo sul viso, il faro sospeso nel tempo, i colori rosati del cielo di Irlanda mi hanno donato i miei primi versi, in inglese per l’esattezza. E da allora non ho più smesso di scrivere poesie. Gioie e dolori, ricordi e presente si sono fusi fino a tracciare un percorso su cui indugiare o camminare con più sicurezza. Con mia sorpresa alcune prestigiose riviste americane hanno pubblicato alcune delle mie prime poesie e questo mi ha dato una motivazione ulteriore per continuare a comporre anche in inglese. “The Ulysses Butterfly La Farfalla di Ulisse” ha così preso forma in un’edizione bilingue ed è finalmente libera di volare.
Quanto è stato difficile portarlo a termine?
Non è stato facile, come non lo è guardarsi dentro e soffermarsi sulle proprie zone d’ombra. Ma è in questi angoli bui che ho trovato i miei tesori più preziosi. La bellezza è autenticità e ho riscoperto me stessa anche nelle mie rughe e cicatrici. E poi questo amore immenso che ci circonda… Non posso che dire grazie per ogni singolo momento vissuto e rivissuto.
Quali sono i tuoi autori di riferimento?
Non ho un autore di riferimento anche se Ungaretti è il poeta che mi ha da sempre affascinato per la straordinaria forza dei suoi versi, per le parole dette e quelle sottintese, peri suoi spazi bianchi, l’immediatezza comunicativa e la sua profonda umanità.
Dove vivi e dove hai vissuto in passato?
Sono siciliana, di Palermo, e in questa terra dai forti contrasti sono nata e cresciuta.
Dal punto di vista letterario, quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Ho un romanzo nel cassetto e nuove poesie che lentamente prendono forma e consistenza. Chissà se e quando troveranno la loro casa
Lascia un commento