Edito da EUROPA EDIZIONI nel 2022 • Pagine: 538 • Compra su Amazon
Questo libro non è certamente un romanzo, ma neppure un trattato.
Non era questo lo scopo e non ne avrei le qualifiche.
Si tratta in realtà di un manuale!
Già, lo scopo alla fine era quello: trasferire su carta tutte le mie considerazioni accumulate negli ultimi anni sui temi più vari che riguardano l'umanità, frutto dei miei variegati studi pluri-disciplinari.
Ma non possiamo avere idee chiare se non analizziamo i molti vari aspetti del genere umano e del nostro ambiente.
Per questo il libro si snoda partendo da un esame accurato e aggiornato sul funzionamento della mente umana.
Non in termini psicologici o filosofici, ma solo da un punto di vista prettamente neuroscientifico e tradotto per chi non abbia cognizioni in merito.
Dopo avere dato i miei chiarimenti su come realmente funziona il nostro cervello, passo ad analizzare i vari comportamenti ed emozioni.
Amore, violenza, invidia, gelosia, e molte altre emozioni, per poi passare alle varie forme di temperamento.
Quindi mi sposto sulla società: errori e difetti, debolezze e prepotenze.
Il passo verso un esame critico profondo dei vari sistemi politici, fino a declassare la stessa forma democratica, è breve, e da qui immagino un nuovo sistema politico ideale, sicuramente utopistico, ma basato su solidi requisiti.
Ed infine l'esame del nostro ambiente e dell'intero pianeta, coi suoi giganteschi problemi che ne minacciano la sopravvivenza, soprattutto la nostra!
Ecco, questo è ciò che volevo trasmettere, soprattutto ai giovani che brancolino nel buio, che abbiano solo idee confuse, o magari neppure quelle!
Homo homini lupus
(l’uomo è lupo per l’altro uomo)
Perché gli esseri umani non dovrebbero ispirarsi alla Natura nel formulare le loro leggi?
Risposta: non è possibile attenersi alla natura animale a cui solo superficialmente sembra far parte anche l’uomo, perché l’uomo s’è differenziato dalla natura stessa, trascendendola, dal momento stesso in cui ha raggiunto la consapevolezza della sua individualità indipendente dall’insieme della famiglia, della comunità, della razza e della specie intera.
Questo fatto comporta l’assoluta obbligatorietà di aiutare i più deboli, data la consapevolezza e l’esperienza che ogni individuo ha della propria sofferenza e di conseguenza con cui può facilmente imma-ginare anche quella altrui.
Questo principio in natura non esiste perché la semplice legge della jungla impone che sia solo il più forte ad avere i maggiori diritti e privilegi per la salvaguardia della sua specie, mentre la difesa degli esemplari più deboli o vecchi sarebbe un inutile spreco nel semplice meccanismo selettivo o potrebbe addirittura rappresentare un pericolo d’estinzione per la specie stessa.
Nel mondo animale e vegetale non esiste, almeno fino a prova contraria, la coscienza di sé.
Molti animali vivono in rozze strutture sociali, cooperando per il bene dell’intera specie a cui appartengono (e della prole in generale), ma non hanno la consapevolezza della propria individualità; dunque, agiscono d’istinto e senza il timore o la vergogna di nuocere ad altri.
Vince l’animale più forte o l’insetto più resistente o la pianta più tenace e invadente. Tutto questo a discapito di qualsiasi altra forma di vita più debole. E in questo contesto persino il cannibalismo è giustificato.
Noi non possiamo agire così. Questo comportamento innesca inevitabilmente (anche se a volte solo a livello inconscio) un forte senso di colpa.
Ci comportiamo spesso così, ma sappiamo che è sbagliato, perché stiamo facendo del male ad altri. Quello stesso male che non vorremmo fosse fatto a noi.
L’uomo dovrebbe adottare senza riserve o debolezze la grandezza di questa consapevolezza perché in essa non sono racchiusi solamente dei doveri e delle rinunce, ma ci sono i più nobili e appaganti sentimenti umanitari, quelli che ci fanno stare realmente in pace con la nostra coscienza e che ci collocano al di sopra delle altre specie.
Domanda: Ma se l’uomo non può ispirarsi alle leggi della natura, quale sarebbe allora il modello etico e morale che dovrebbe applicare?
Risposta: la linea guida più vera è molto semplice. Si traduce quasi in un solo comandamento, altamente umanistico, che racchiude in sé tutta l’essenza di come debbano essere regolati i rapporti umani.
Il comandamento dice:
“non fare ad altri ciò che NON vorresti fosse fatto a te”.
Dove il termine “altri” va inteso come “esseri umani”, ma indirettamente (uscendo dalla appartenenza cristiana della frase) dovrebbe essere riferito anche alla assoluta necessità di rispettare e difendere il nostro ambiente e tutta la natura che non rappresenti un pericolo diretto e immediato per l’uomo e la sua sopravvivenza.
È un comandamento che l’umanità già conosce benissimo, ma che è stato offuscato da mille altre interpretazioni o deviazioni su cosa sia giusto e cosa sia sbagliato.
L’uomo che accumula più di quanto gli serve è un essere debole, che ha paura del futuro e che non ha fiducia nel suo prossimo in caso di bisogno.
È questa spirale che dovrebbe essere spezzata.
Se le leggi umane fossero ispirate alla assoluta necessità di aiutare il nostro prossimo nel momento del bisogno, con la stessa determi-nazione e generosità che vorremmo fosse fornita a noi nel bisogno, ogni essere umano si sentirebbe molto più tranquillo e meno soggetto all’avidità che lo spinge ad accumulare beni, difendersi contro ignote minacce, prevaricare gli altri, corrompere, odiare, uccidere.
Come è nata l’idea di questo libro?
L’idea da cui è nato questo libro è di fornire una mia spiegazione dei vari problemi umani, ricavata dallo studio interdisciplinare di molte materie diverse. In tutti i capitoli (68) c’è un chiaro riferimento ai problemi derivanti da una inadeguata formazione intellettuale, a partire da un anno di vita fino alla maturità, che sta alla base di tutti i comportamenti umani.
Quanto è stato difficile portarlo a termine?
Una volta compreso il funzionamento mentale, con riferimento a quanto ci spiegano le neuroscienze, non è stato difficile capire che molti esseri umani non hanno avuto la possibilità di avere una educazione conforme al controllo del proprio istinto e contemporaneo sviluppo mentale sia della ragione che della immaginazione. La neocorteccia alla nascita è come un vaso vuoto; sta a noi riempirlo nel bambino con le idee giuste e le informazioni importanti per metterlo in grado di comportarsi in modo civile, altruistico e disciplinato, senza menomargli la sua libertà decisionale.
Quali sono i tuoi autori di riferimento?
Ultimi testi di studio e da cui ho tratto le mie sintesi, in aggiunta alle esperienze personali: Psicologia e psicoanalisi: Introduzione alla psicoanalisi (Sigmund Freud) Psicopatologia della vita quotidiana (Sigmund Freud) Totem e tabù (Sigmund Freud) Ossessione paranoia perversione (Sigmund Freud) Il declino dell’Uomo (Sigmund Freud) Diario di una giovinetta (Sigmund Freud) Avere o Essere? (Erich Fromm) Psicoanalisi e religione (Erich Fromm) Psicoanalisi della società contemporanea (Erich Fromm) Grandezza e limiti del pensiero di Freud (Erich Fromm) Anatomia della distruttività umana (Erich Fromm) Dogmi, gregari e rivoluzionari (Erich Fromm) Il linguaggio dimenticato (Erich Fromm) La disobbedienza e altri saggi (Erich Fromm) L’arte di amare (Erich Fromm) L’amore per la vita (Erich Fromm) Fuga dalla libertà (Erich Fromm) Il bisogno di credere (Erich Fromm) L’arte di vivere (Erich Fromm) Lavoro e società agli albori del terzo Reich (Erich Fromm) Storia e psicoanalisi (Saul Friedlander) Il concetto dell’angoscia (Soren Kierkegaard) La psicologia dell’inconscio (Carl Gustav Jung) Il problema dell’inconscio nella psicologia moderna (Carl Gustav Jung) Così parlò Zarathustra (Friedrich Nietzsche) Al di là del Bene e del Male (Friedrich Nietzsche) Storia della psicologia (Fernand Lucien Mueller) La colomba assassina (Henri Laborit) L’importanza di essere amati (Alain De Botton) Scimmietta ti amo (Luigi De Marchi) L’aggressività (Konrad Lorenz) Psico trappole (Giorgio Nardone) Vedi alla voce: Amore (David Grossman) Chi manipola la tua mente? (Anna Oliviero Ferraris) Paradiso Occidente (Stefano Zecchi) La gioia di vivere (Vittorino Andreoli) Restar giovani è questione di testa (Olivier de Ladoucette) Intelligenza emotiva (Daniel Goleman) Ingegneria della felicità (Silvio Ceccato) Viaggi fuori dal corpo (Herbert B. Greenhouse) Il libro della vita (Martin Gray) L’albero della vita (Francesco Alberoni) Maschio e femmina (Margaret Mead) Il cervello infinito (Norman Doidge) Evoluzione: Lo spazio delle varianti (Vadim Zeland) Processo a Darwin (Marco Respinti) Le balle di Darwin (Jonathan Wells) L’anello di Re Salomone (Konrad Lorenz) Gli eroi del pensiero (Will Durant) Filosofia: Storia della filosofia occidentale (Bertrand Russell) Bertrand Russell dice la sua (Bertrand Russell) Bertrand Russell e l’eredità idealista inglese (Bertrand Russell) Matrimonio e morale (Bertrand Russell) La visione scientifica del mondo (Bertrand Russell) La saggezza dell’Occidente (Bertrand Russell) Vita eterna? (Hans Kung) Una brevissima introduzione alla filosofia (Thomas Nagel) Storia della filosofia greca (Luciano De Crescenzo) I dialoghi di Bellavista (Luciano De Crescenzo) Informatica, Analisi e Statistica: Linguaggi di programmazione: – Assembler – Cobol – RPG (molte versioni) – Basic, Visual Basic, varie versioni – MS ACCESS – Java script – CSS – HTML – Frontpage e WebPerformance The All-Everything Machine (Brian W. Kelly –IBM) Probabilità statistica e termodinamica (Fabio De Michele-Marco Rosa-Clot) Metodo generale di analisi di un’applicazione informatica (X. Castellani) Elementi di base di probabilità statistica (Eugenio Rapella) Introduzione allo studio dei calcolatori elettronici (G. Albarella) Calcolatrici numeriche ed analogiche (Franco Soresini) Più la frequentazione di circa una trentina di corsi di specializzazione presso le sedi IBM Fisica e Fisica Quantistica: Come io vedo il mondo (Albert Einstein) Relatività: esposizione divulgativa (Albert Einstein) Breve storia di (quasi) tutto (Bill Bryson) Passaggi curvi (Lisa Randall) Il codice cosmico (Heinz Pagels) Prima dell’inizio (Martin Rees) I sei numeri dell’Universo (Martin Rees) Il nostro ambiente cosmico (Martin Rees) La mente nuova dell’Imperatore (Roger Penrose) Il grande disegno (Stephen Hawking) Fisica dell’impossibile (Michio Kaku) Oltre Einstein (Michio Kaku-Jennifer Thompson) Superforza verso una teoria unificata dell’Universo (Paul Davies) Una fortuna cosmica (Paul Davies) Caos (James Gleick) Il quark e il giaguaro (Murray Gell-Mann) L’Universo elegante (Brian Greene) Fisica quantistica per poeti (Leon M. Lederman-Christopher T. Hill) Entanglement (Massimo Teodorani) Il cervello quantico (Jeffrey Satinover) Ballando nudi nel campo della mente (Kary Mullis) Il paesaggio cosmico (Leonard Susskind) Il principio antropico ( John D. Barrow – Frank J. Tipler) Cosmo (Carl Sagan) Politica, Scienze e Biologia: Dieci domande alle quali la scienza non può ancora rispondere (Michael Hanlon) Il tempo della decrescita (Serge Latouche-Didier Harpages) Come si esce dalla società dei consumi (Serge Latouche) La decrescita felice (Maurizio Pallante) Evoluzione o complessità? (Umberto Fasol) La sostanza delle cose (Mark Miodownik) A che gioco giochiamo (Eric Berne) Eutanasia: uscita di sicurezza (Deek Humphry) La morte opportuna (Jacques Pohier) Perché mi torturate? (Adolfo Baravaglio) Geni (Clara Frontali) Le menzogne di Ulisse (Piergiorgio Odifreddi) L’alba del comportamento umano (Alberto e Anna Oliverio) La vita nascosta del cervello (Alberto Oliverio) Il metodo antierrore (Joseph T. Hallinan) La straordinaria storia dell’Uomo (Pero e Alberto Angela) Viaggi nella scienza (Piero Angela) La macchina per pensare (Piero Angela) Alfa e Beta (Piero Angela) Quark economia (Piero Angela) La biologia delle credenze (Bruce H.) Religioni: Storia delle religioni (Giovanni Filoramo) Dio è un rischio (Giuseppe Prezzolini) L’illusione di Dio (Richard Dawkins) Un’etica per i laici (Richard Rorty) Il più grande spettacolo della Terra (Richard Dawkins) Perché il mondo esiste? (Jim Holt) Neuroscienze: Il cervello creativo (Neil Pavitt) L’ordine del tempo (Carlo Rovelli) La possibilità dell’altruismo (Thomas Nagel) Cosa si prova ad essere un pipistrello? (Thomas Nagel) Un mondo a tre zeri (Muhammad Yunus) L’evoluzione del cervello umano (Emiliano Bruner) La mente ci inganna (Helena Matute) Che cos’è l’intelligenza? (Adrian Triglia-Bertrand Regader-Jonathan Garcia-Allen) La mente è una tabula rasa? (José Ramon Alonso Pena-Irene Alonso Esquisabel) Il cervello e le emozioni (Tiziana Cotrufo-Jesus Mariano Urena Bares) I neuroni specchio (Silvina Catuara Solarz) Creare il mondo (José Viosca) La mappa del cervello (Immaculada Pereda Perez) Siamo la nostra memoria (Emilio Garcia Garcia) Alla ricerca dell’IO (Jesus Zamora Bonilla) Che cos’è la coscienza? (Alberto Ferrus) Filosofia quantistica e spiritualità (Ulrich Warnke)
Dove vivi e dove hai vissuto in passato?
Vivo a Manerba del Grada, ma sono nato a Milano, nel 1940.
Dal punto di vista letterario, quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Questo libro è la mia eredità che lascio a chi ne avesse bisogno, sperando gli possa essere utile.