Aperte le iscrizioni al seminario di editing narrativo di Andrea Zandomeneghi ed Emanuela Cocco che si terrà tra il 19 e il 22 settembre 2022 a Capalbio.
L’iniziativa dello scrittore capalbiese e della scrittrice romana permetterà ai partecipanti di migliorare i propri progetti narrativi attraverso il confronto, la discussione e gli interventi sul testo, il tutto in una cornice naturale che permetterà agli autori di concentrarsi e di rilassarsi durante le pause.
Contenuti
Come funziona il seminario
Nella quattro giorni del corso sono previste, come attività seminariali, l’editing dal vivo per l’ottimizzazione dei testi dei partecipanti, la lettura degli stessi con osservazioni e discussioni volte a individuarne le criticità ed esaltarne il potenziale, la consulenza strategico-testuale finalizzata alla predisposizione di interventi strutturati ragionati, e ancora il dialogo operativo con l’autore.
Alla giornata tipo che segue
8 – ritrovo presso il pergolato a bordo piscina dell’Agriturismo Agrifoglio e partenza (spostamento di circa 10 minuti) per il lido
8 e 30 – momento peripatetico: camminata sul bagnasciuga parlando informalmente dei propri progetti narrativi
9 – inizio delle attività seminariali a tavolino nel terrazzamento sul mare
13 – fine attività mattutine e rientro per il pranzo freddo all’Agriturismo Agrifoglio
14 e 30 – ripresa delle attività seminariali nel pergolato a bordo piscina o nella taverna dell’Agriturismo Agrifoglio oppure ritorno al lido
18 e 30 – termine delle attività seminariali giornaliere, pausa e tempo libero per riposarsi, per lavorare sul proprio testo, per un bagno al mare al tramonto o per visitare il paesino medioevale di Capalbio
20 e 30 – cena all’Agriturismo Agrifoglio
21 e 30 – letture collettive serali facoltative
seguiranno in serata collegamenti con ospiti di rilievo del panorama editoriale italiano, tra cui il traduttore, saggista ed editor Edoardo Rialti e il libraio Saiz della pluripremiata libreria Diari di Bordo di Parma.
Iscrizione e location
Il seminario è particolarmente indicato per tutti coloro che vogliono confrontarsi e migliorare come scrittori, tuttavia prevede un numero di partecipanti ristretto, massimo otto, e una preselezione prima dell’iscrizione: a coloro che intendono prendere parte al corso è richiesto l’invio di una presentazione che illustri il progetto narrativo su cui si lavorerà nella quattro giorni capalbiese. Per i dettagli su come iscriversi rimandiamo i lettori al sito del seminario. La partecipazione è possibile fino a esaurimento posti.
Il pacchetto offerto agli autori comprende pasti e alloggio presso “L’Agrifoglio”, agriturismo inserito nello scenario collinare tipico della zona, con cucina tradizionale toscana e maremmana.
Gli organizzatori
Andrea Zandomeneghi è uno scrittore, editor e saggista, finalista al premio POP 2021 con la sua opera prima, “Il giorno della nutria” edito da Tunuè. Recensore letterario per “Il Foglio” e nome noto del panorama delle riviste letterarie online, ha pubblicato su moltissime tra cui “Nazione Indiana”, “Limina”, “Crapula”, “Verde Rivista”, “Zest Letteratura Sostenibile”, “Narrandom” e “L’indiscreto”. È curatore con Antonio Russo De Vivo del volume antologico Anatomé. Dissezioni narrative edito da Ensamble; suoi racconti sono apparsi nelle raccolte Quindici declinazioni di un sentimento (Effequ 2017), Vocabolario minimo delle parole inventate (Wojtek 2019), Polittico (Caffèorchidea 2019), TINA. Storie della grande estinzione (Aguaplano 2020), Le segrete cose. Cento voci contemporanee per la Commedia di Dante (Le Lettere, 2021). Fa parte della giuria del Premio Libro dell’anno Fahrenheit 2022.
Emanuela Cocco è editor e direttrice editoriale di Trema, collana di letteratura nera pubblicata da Edizioni Arcoiris. Ha fondato e condirige Terra di nessuno, spazio di critica della drammaturgia. Ha scritto per il teatro e per la televisione, come autrice e come critica. Ha lavorato per L’OFI (Osservatorio della fiction italiana). Ha pubblicato drammaturgia, racconti e saggi di analisi letteraria. Ha scritto drammi, commedie, monologhi e audiodrammi. Tra questi: I ciechi (2013, Nerosubianco edizioni; monologo finalista a Per Voce Sola 2013), Le madri atroci (2012, Feltrinelli editore; audiodramma prodotto da Fonderia Mercury; scritto in collaborazione con Sandrone Dazieri), Nuovi consigli alla piccola Peyton (2011, audiodramma prodotto da M.I.L.K.), Con Arido amore, Piero Gobetti (2011, in collaborazione con il Centro Studi Piero Gobetti di Torino), Lulu, Ruud e le altre (2010, Nerosubianco edizioni; monologo vincitore di Per Voce Sola 2010), Quando hanno steso il vecchio (2009, Edizioni Corsare; monologo finalista “Bianca Maria Pirazzoli” Teatro Libero di Bologna), Nel giardino (2014, Scena Muta; monologo vincitore Donne e Teatro). Suoi racconti, e contributi di critica letteraria, sono stati pubblicati su webzine e riviste, tra cui: Achab, AmnesiaVivace, Script, Lo Spazio Bianco, Verde, L’irrequieto, CrapulaClub, La Caverna di Epicuro, Donne Difettose, Malgrado le mosche, In fuga dalla bocciofila, Horror, Flanerì, Succedeoggi, Nazione Indiana. Con suoi racconti ha partecipato alle raccolte: Le parole sono importanti (Dots Edizioni, 2018), Vocabolario minimo delle parole inventate (Wojtek, 2019), Lazio e dintorni (Les Flaneur, 2021) Con il racconto Nel verde è stata finalista della call per racconti brevi Oltre il velo del reale, organizzata dal Premio Calvino insieme alla rivista L’Indice e al Mufant di Torino. Collabora come lettrice con il Premio Italo Calvino. Collabora come docente con la “Scuola Macondo – L’ Officina delle storie”. Tu che eri ogni ragazza (Wojtek, 2018) è il suo primo romanzo.
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