L’altro capo del filo di Andrea Camilleri, nuovo libro con Montalbano e romanzo numero 100 dell’autore, uscirà in Italia il 26 maggio 2016 per Sellerio. Il prossimo volume conterà 284 pagine e sarà presentato con un prezzo di copertina di 14 euro (ordinabile online con il 15% di sconto fino all’uscita). Per le versioni Pdf, mobi e ePub di L’altro capo del filo non abbiamo ancora informazioni ufficiali sul prezzo, che probabilmente si aggirerà intorno ai 10 euro.
L’altro capo del filo, trama del nuovo libro di Camilleri con il Commissario Montalbano
A Vigàta continuano ad arrivare migranti e l’intero paese si dà da fare per cercare di aiutare come può. Livia riesce a ottenere da Salvo due promesse: parteciperà alla festa per i venticinque anni di matrimonio di una coppia di loro amici e per l’occasione dovrà indossare un vestito nuovo. L’amatissimo commissario incontra in sartoria Elena, una donna giunta a Vigàta da qualche anno.
Nel frattempo il commissario Montalbano e i suoi uomini non smettono mai di muoversi a causa dei continui sbarchi. Una notte, mentre il commissario si trova nel porto per una morte in mare, giunge la notizia che Elena è stata uccisa con dei colpi di forbice nella sartoria. Montalbano inizia e porta avanti le indagini con il suo consueto acume ma nessuna delle ipotesi riesce a convincerlo. Tra uno sbarco e l’altro passa molto tempo in sartoria cercando di capire, tra quelle stoffe, quale mistero si cela dietro alla morte di Elena, all’altro capo del filo.
L’altro capo del filo di Camilleri: un estratto
La facci di Livia addivintò bianca bianca.
«È un morto?» spiò.
«Sì» fici il commissario mentri che accomenzava a livarisi la giacchetta e a slacciarisi i pantaluna.
«Che fai?» gli spiò Livia.
«Devo andare a recuperarlo prima che la corrente se lo riporti al largo. Vammi a prendere i sandali e il costume da bagno».
Livia s’appricipitò e quanno tornò trovò a Montalbano nudo con la cornetta del tilefono ’n mano.
«Pronto, Fazio? Senti, sto annanno ad arrecuperari un catafero ’n mari propio davanti alla mè casa. Avverti il circolo questri e cercati di viniri prima possibili». Riattaccò.
Si misi il costumi e i sannali e propio quanno era arrivato alla virandina s’arritrovò ’n facci al piscatori matutino.
«Bongiorno dottori. Lo vitti che ’n mari c’è…».
«Sì, lo so. Stavo annanno a pigliarlo».
«Jemoci con la mè varca».
In dù misiro la varca addritta, l’ammuttaro verso la rina vagnata e po’ la prima ondata l’agguantò e se la strascinò ’n acqua.
Montalbano e il piscatori ci sataro dintra. L’omo armò i remi e si misi a vocari di gran forza. Passati picca minuti arrivaro allato al catafero che galleggiava. Il piscatori abbannunò i remi, si misi allato al commissario e tutti e dù, agguantato bono il corpo, se lo tiraro dintra alla varca.
Il commissario lo considerò.
Il mari non aviva ancora avuto modo di fari danno. Il corpo nudo era squasi ’ntatto. Si vidi che s’attrovava da picca ’n acqua. Era un picciotteddro che potiva aviri sì e no ’na quinnicina d’anni. La morti aviva fatto cchiù ’nfantili i tratti della sò facci.
Montalbano ebbi la pricisa coscienza che aviva ’n mano le redini della «delicatissima situazione», come l’aviva definita Bonetti-Alderighi.
Il piscatori mentri che portava a riva la varca dissi:
«Sapi, dottori, è inutile in questi giorni annare a piscari. Si pigliano cchiù morti che pisci».
Toccaro la riva. Montalbano si carricò supra alle spalli il catafero e lo portò all’asciutto.
Livia ’ntanto era arrivata di cursa con un accappatoio ’n mano. Lo pruì al commissario.
«Asciugati. Fa freddo» fici la fìmmina senza mai votare lo sguardo verso il catafero.
Montalbano pigliò l’accappatoio e ’nveci d’asciucarisi cummigliò il corpo del picciotto.
Lontano s’accomenzaro a sintiri le sirene delle machine della polizia.
Appena rivistutosi Montalbano volli pigliarisi lo sfizio di tilefonari al signori e guistori:
«Desideravo solo avvertirla che il caso del pericolosissimo terrorista è risolto. L’ho trovato morto in mare».
Per la biografia e la bibliografia completa dello scrittore siciliano rimandiamo alla pagina di Wikipedia dedicata ad Andrea Camilleri.