Il saggio Heidegger & Sons della filosofa Donatella Di Cesare uscirà il 12 novembre 2015 per Bollati e Boringhieri. Al centro del testo la fondamentale questione del rapporto dei posteri col grande pensatore tedesco, ancora oggi punto di riferimento imprescindibile per innumerevoli filosofi.
Heidegger & Sons – Eredità e futuro di un filosofo, è un saggio di Donatella Di Cesare dedicato alla figura di Heidegger e alle sempre complicate modalità di rapporto dei pensatori successivi con il filosofo scomparso circa quarant’anni fa.
Che Martin Heidegger abbia esercitato un’enorme influenza sui filosofi a lui successivi (e che continui a esercitarla anche nel 2015), non vi è alcun dubbio. L’anno scorso la filosofa ha trattato la spinosa questione dell’antisemitismo di Heidegger nel suo saggio Heidegger e gli ebrei, sempre edito da Bollati e Boringhieri. Quest’anno, invece, la questione al centro del saggio è il futuro del pensiero heideggeriano più in generale, tra strenui difensori del maestro e chi invece vorrebbe ripudiare i suoi scritti.
La pubblicazione dei Quaderni neri del filosofo tedesco, contenenti dei passaggi antisemiti, è ovviamente parte del discorso più generale affrontato da Donatella Di Cesare nel suo libro. Come scrive l’autrice su La Lettura, “dopo il trauma dei passi antisemiti contenuti nei Quaderni neri, che ha colpito il mondo della filosofia, una parte degli eredi di Heidegger […] ha reagito con veemenza nostalgica”. Ma il panorama contemporaneo, secondo Di Cesare, vede anche un’altra figura, quella del rottamatore filosofico. Tali personalità si ergono a “giudici di un passato che condannano alla demolozione”. Ma la questione dell’eredità del filosofo può davvero essere affrontata in questi termini?
Tutto ciò, e naturalmente molto altro, sarà al centro di Heidegger & Sons – Eredità di un filosofo di Donatella Di Cesare, libro che si prospetta molto interessante per l’attualissimo discorso sul filosofo tedesco.