La libreria dei sogni che si avverano di Christel Noir uscirà il 28 gennaio 2016 per Corbaccio, nella collana Romance. Il romanzo avrà un prezzo di copertina di 16,90 euro, mentre in formato Kindle, in ePub e Pdf La libreria dei sogni che si avverano avrà un costo di 9,99 euro. Ecco la trama e un estratto dal romanzo (qui è possibile trovare la scheda ufficiale del libro e le recensioni dei lettori su Amazon.
Trama di La libreria dei sogni che si avverano di Christel Noir
La vita di Marie cambia quando incontra Josh, uno sceneggiatore in cerca di ispirazione per la sua scrittura. Per Marie tuttavia non è semplice: è una persona timida e un po’ titubante. A farle compagnia, tuttavia, ha un’altra figura del tutto eccezionale: un angelo che lo attende tutte le sere ai piedi del suo letto per ascoltare le sue confidenze e aiutarla a comprendere la propria vita. Marie naturalmente è spiazzata dalla figura dell’angelo, in bilico tra il lasciarsi guidare da lui e il farsi vedere da una psichiatra. Questa figura, tuttavia, che si reale o immaginaria, la aiuterà a riprendersi “la rassicurante, calda, intensa libertà dell’anima”.
La libreria dei sogni che si avverano di Christel Noir: un estratto dal romanzo
Le prime luci dell’alba filtrate dalle persiane illuminarono la sveglia appoggiata a terra accanto al letto. Le sei e tre quarti e Parigi si stava ridestando. Una ciocca di capelli ramati spuntava da sotto il piumone dove stava rannicchiata Marie.
Qualche anno prima aveva preso possesso dell’appartamento ereditato da suo nonno Samuel, situato al pianterreno di Rue de Moines numero ventuno, nel XVII arrondissement. Affacciato sui tetti di Parigi dal lato del cortile interno, era composto da un grande e luimnoso soggiorno e da una cucina con i muri rivestiti di mattonelle ottagonali e il pavimento di ardesia, più una camera da letto adiacente al bagno in cui troneggiava, in mezzo a un disordine ben organizzato, una collezione di flaconcini di profumo.
Nella parte del soggiorno che fungeva da studio c’era una porta sempre chiusa. Per quanto Marie amasse vivere in mezzo agli oggetti appartenuti a suo nonno, le risultava però impossibile entrare in quella stanza nella quale erano racchiusi i ricordi della sua famiglia, le sue origini e i suoi segreti. O almeno questo era quanto immaginava: era infatti convinta che, una volta varcata quella soglia, si sarebbe dovuta tuffare in un passato da salvaguardare, onorare e convertire in qualcos’altro. Perciò la porta di quella stanza-ricordo restava chiusa e riceveva di tanto in tanto una carezza a mo’ di saluto per Samuel. Con quel gesto Marie voleva semplicemente dirgli che non lo aveva dimenticato, senza peraltro sentirsi pronta far propria fino in fondo l’eredità del nonno.
Aveva alle spalle poche ore di sonno. Lettrice per passione e libraia per retaggio, la sera prima aveva organizzato una serata dedicata a un romanziere molto in voga, su grande richiesta dei clienti. La libreria dal fascino vecchiotto aveva registrato il pienone, e i libri si erano venduti come il pane. Grazie a quel successo, l’editore attuale si era illuso che il proprio autore fosse il Victor Hugo del XX secolo, cosa che Marie aveva trovato divertente. In realtà, un autore non poteva più permettersi di essere un Thomas Chatterton che scrive per amor delle parole prima di suicidarsi: ciò non sarebbe bastato a procurargli la fama. Solo un marketing efficace poteva garantirla.
Situata al numero 10 di place Goudeau a Montmartre, la libreria era rimasta tale e quale Samuel l’aveva lasciata, con i suoi volumi rari impilati sugli scaffali alti fino al soffitto. I due soli tocchi personali apportati da Marie erano gli scrittori contemporanei e il finto disordine dei libri ammucchiati su delle bancarelle oppure a terra.
Con la sua memoria eidetica, Marie impressionava chiunque varcasse la porta del negozio: aveva in testa non solo tutte le informazioni del proprio magazzino ma anche il contenuto di tutti i libri che aveva letto.