La moglie perfetta di Roberto Costantini è il nuovo libro con protagonista il commissario Balistreri, già al centro dei romanzi Tu sei il male, Alle radici del male e Il male non dimentica (insieme di volumi noti come la Trilogia del Male, successo editoriale che ha varcato i confini italiani per essere tradotto e pubblicato negli States e in diversi stati europei).
La moglie perfetta di Roberto Costantini sarà edito da Marsilio nella collana Farfalle il 14 gennaio 2016, con un prezzo di copertina di 19 euro. Il romanzo, lungo 500 pagine, sarà pubblicato anche in eBook; La moglie perfetta in Pdf, ePub, formato Kindle sarà in vendita al prezzo di 9,99 euro.
Trama di La moglie perfetta di Roberto Costantini
L’ingegnere e dirigente della Luiss Costantini firma una nuova indagine dell’apprezzato commissario italiano, che a quanto è dato intuire dal riassunto ufficiale della trama non mancherà di presentare tonalità oscure. Il libro arriverà in libreria fra pochi giorni: non resta che attendere per scoprire se il nuovo volume confermerà il successo ottenuto dai precedenti.
La moglie perfetta di Roberto Costantini: un estratto dal primo capitolo del romanzo
Dagli appunti del dottor Giovanni Annibaldi
Il matrimonio può, nel migliore dei casi, solo approssimarsi alla perfezione. È a questo che i miei pazienti non vogliono rassegnarsi. È escluso dalla logica e dalla statistica che la persona che ci sta accanto per una vita sia quella più adatta a regalarci un’esistenza davvero piena, che sia il massimo per noi. Perché ci si sposa sempre troppo presto o su premesse sbagliate. C’è chi si sposa molto giovane e non conosce nemmeno se stesso. C’è chi si sposa più maturo ma lo fa sulle ceneri di ciò che non ha funzionato in passato, cercando persone diverse da quelle che lo hanno fatto soffrire. C’è chi si sposa perché è arrivato il momento di farlo, e non perché ha trovato la persona giusta. Con queste premesse è ovvio che il meglio che si possa ottenere nel tempo sia l’affetto e la stima reciproca. Di più è impossibile.
E l’amore?
Provo a spiegare ai miei pazienti che l’amore è esattamente questo, affetto e stima reciproca a lungo termine.
E l’altro amore, quello vero, dottore? Quello che ci fa battere il cuore?
Cosa dovrei dire? Che quello esiste, è là fuori da qualche parte la persona perfetta per te, ma è meglio non incontrarla mai. Perché la nostra educazione, le nostre regole, i vincoli che ci siamo creati col tempo sono una gabbia dorata. Uscire da quella gabbia è possibile solo a prezzo di un dolore troppo grande da infliggere o da subire e non siamo né forti né deboli abbastanza da andarcene e dimenticare. Saremmo costretti a rinunciare, e allora è meglio risparmiarsela questa esperienza.
Il marito perfetto e la moglie perfetta sono pronti a qualunque cosa pur di salvaguardare quell’unione imperfetta ma preziosissima.
Anche a uccidere.
Perché Nietzsche sbagliava: l’unione è al di là del bene e del male, non l’amore.
I lettori interessati possono leggere l’estratto più ampio messo a disposizione da Marsilio a questo indirizzo.