Il romanzo di Jonathan Crown Sirius, il fox terrier che (quasi) cambiò la storia, sarà edito da Mondadori nella collana Scrittori italiani e stranieri il prossimo 19 gennaio 2016; il volume avrà un prezzo di copertina di 19 euro, mentre Sirius in ebook (epub, Pdf, formato Kindle) avrà un costo di 9,99 euro. Ecco la trama e un estratto dal romanzo.
La trama di Sirius, il fox terrier che (quasi) cambiò la storia di Jonathan Crown
La trama di Sirius ruota attorno all’originale famiglia berlinese dei Liliencron. Il professor Carl è un noto biologo che si occupa in particolare di microscopia: “Tutto quello che è più grosso di quattro millesimi di millimetro non mi interessa” ama dire. La bellezza di sua moglie, Rahel, è un argomento di conversazione per i concittadini e per questo Rahel ha scelto di sposare l’uomo con il microscopio, colui che guarda soltanto l’invisibile. Carl e Rahel hanno due figli, ovvero George, aspirante medico, ed Else, una ragazza dedita al pianoforte e in attesa del suo grande amore. Membro non meno importante di questa famiglia è il fox terrier Levi: un buon cane ebreo dal nome ebreo.
Il nazismo tuttavia sta per conoscere la sua ascesa e le sorti dei Liliencron sembrano volgere al peggio, tanto che anche il cane Levi deve abbandonare il suo nome ebreo per diventare Sirius. E sarà proprio il fox terrier a rompere gli indugi… Sirius sbarcato in America grazie all’intuito di Jack Warner diventa la star hollywoodiana Hercules, ma poi, in seguito a una serie di vicissitudini si ritrova ancora a Berlino con il nome di Hansi: cane prediletto del Führer e custode dei suoi segreti. Ma quando l’Operazione Valchiria prende corpo, è con il nome di Sirius, la costellazione del Cane Maggiore, che l’eroe di queste avventure è pronto a passare alla storia: Sirius, il cagnolino che potrebbe portare la pace nel mondo dilaniato dalla guerra.
Sirius di Jonathan Crown: un estratto dal romanzo in uscita a gennaio 2016
Ogni mattina alle dieci in punto il professor Liliencron esce e si piazza davanti alla sua casa, ed è sempre la stessa scena: inspira a fondo, come se fosse in cima a una vetta alpina e assorbisse la salubre atmosfera. Ed è pure vestito da perfetto escursionista. Berretto con la visiera, giacca di loden, pantaloni alla zuava. Accanto a lui, già in attesa, c’è il suo fox terrier. Scodinzola felice e impaziente, pensando: Ora si parte!
E poco dopo eccoli a passeggio sulla Klamstrasse, una piccola traversa del Kurfurstendamm. Arrivati al primo albero, si fermano. Il cane annusa. Il signor Liliencron prende un libro dalla tasca del cappotto e legge. Nulla li scompone. I vicini salutano. Il signor Liliencron risponde cordialmente ai saluti e torna a immergersi nel libro. Nel frattempo il cane gira intorno all’albero più rapido che può, il muso vicinissimo al tronco, dove cresce qualche filo d’erba. Ogni tanto abbaia al tronco, ringhia come per invitare al gioco. Poi solleva la zampa.
Tutto questo può andare avanti una mezz’ora buona. A un certo punto il signor Liliencrom chiude il libro, lo infila nella tasca del cappotto e fa per prendere la via di casa. Il cane non è dell’avviso. Vorrebbe giocare più a lungo, molto più a lungo con l’albero. Allora il signo Liliencron lo chiama per nome, a voce bassa ma severa: «Levi!».
Levi sa che si rivolge a lui. Perciò ogni volta cerca di fare un muso che – nei suoi calcoli – dovrebbe sortire un certo effetto straziante. In più guaisce pietosamente, tira in dentro la coda e si stringe all’albero, come per esprimere il suo profondo attaccamento.
Il signor Liliencron si sta già incamminando. Con fare distratto scarta un pezzo di cioccolata. Il fruscio della carta fa tentennare Levi.
L’albero sarà qui anche domani, pensa. Ci rivedremo sempre. A tutto quel che è fugace sia data precedenza.
Il signor professore e il suo cane. Sempre alla stessa ora, sempre allo stesso albero. Nel cuore di Berlino.
I lettori che volessero leggere un estratto più ampio di Sirius, il fox terrier che (quasi) cambiò la storia di Jonathan Crown, lo possono trovare a questo indirizzo su Google Libri. Max Liu nella sua recensione a Sirius su The Independent ha definito il libro un “adorabile romanzo sulla Germania nazista”. Aggiungendo: “Il successo dell’approccio leggero di Crown a un argomento così serio deve molto a Sirius, lo straordinario cane del titolo, il cui nome fu cambiato da Levi da parte dei suoi padroni ebrei, i Liliencrons, quando i nazisti vietarono agli ebrei di avere i propri animali”.