Ecco, per il nuovo libro di Murakami, La strana biblioteca, trama e recensioni di alcune grandi testate estere: il prossimo lavoro dello scrittore giapponese sarà pubblicato in Italia il 17 novembre nella collana Supercoralli di Einaudi.
Prima della trama de La strana biblioteca di Murakami, vediamo alcuni dati sul nuovo libro: si tratterà di una novella di 88 pagine, sarà pubblicata nella bella colllana Supercoralli di Einaudi con un prezzo di copertina di 15 euro. Le offerte su La strana biblioteca presenti online permettono di ordinarlo con il 15 per cento di sconto, al prezzo di 12,75 euro. Ecco tutti i dettagli sul nuovo libro dello scrittore giapponese, anche quest’anno candidato al Premio Nobel.
Trama de La strana biblioteca di Haruki Murakami
Un ragazzo, tornando da scuola, entra in una strana biblioteca con una strana richiesta: vorrebbe un libro sulla riscossione delle tasse nell’impero ottomano. La bibliotecaria lo invita a recarsi nella stanza 107, dove il ragazzo incontrerà un bibliotecario calvo dalla faccia piena di piccole macchie. La curiosa ricerca si trasforma presto in un’avventura: attraversando corridoi il ragazzo sarà condotto in una stanza con uomo vestito di pelli di pecora, e i personaggi bizzarri non finiranno lì. Quello che il ragazzo scoprirà, tuttavia, è che la biblioteca in cui si è recato può risultare un luogo assai pericoloso…
Recensioni La strana biblioteca di Haruki Murakami
La recensione de La strana biblioteca di Haruki Murakami del Washington Post è senz’altro positiva Joseph Peschel la giudica una divertente novella per ragazzi, perfetta per giovani tra i 10 e i 13 anni, ma anche accattivante per gli adulti amanti dei libri fantasiosi.
Nella recensione de La strana biblioteca Peschel definisce il nuovo libro come una storia surreale e ammaliante, che si legge rapidamente. “A volte Murakami si lascia prendere da attacchi di eccessiva giocosità”, commenta Peschel, “ma che scriva per gli adulti o per i ragazzi, rimane un fantastico e avvincente scrittore”.
La recensione de La strana biblioteca di Alan Cheuse per NPR è parimenti molto positiva. Per Cheuse il libro stesso si trasforma nel corso della lettura, diventando una dimostrazione “di come sia possibile sublimare se stessi fuori dal reame dell’ordinarietà permettendo alle frasi di trasportarci in un universo alternativo”. Questo “misterioso piacere” che si genera nel leggere Murakami, “forse sarà spiegato da qualche studioso, un giorno”, con schemi che permettano di comprendere le varie influenze presenti in Murakami, dalla tradizione narrativa giapponese agli “effetti speciali” importati dalla letteratura americana, ma Cheuse sottolinea come questo sia di importanza secondaria rispetto al piacere immediato che si ottene durante la lettura dell’ultimo, ipnotico lavoro dello scrittore giapponese.