Si scrive prima il nome o il cognome? La regola della lingua italiana vuole prima il nome e poi il cognome. Scrivere nome più cognome è sempre corretto, sebbene riportare il cognome prima del nome in contesti molto particolari risulti ancora possibile. La grafia
con il nome prima e il cognome dopo è una consuetudine ormai propria della lingua italiana, pertanto la si dovrebbe sempre adoperare.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, infatti, non si scrive prima il cognome e poi il nome nemmeno in contesti istituzionali o burocratici. Nella firma si scrive prima il nome e poi il cognome, in qualsiasi contesto (in caso di un eventuale secondo nome, avremo [nome] + [secondo nome] + [cognome]). Riportare prima il nome e poi il cognome non è affatto una consuetudine di poco conto, se si considera che basandosi su tale regola si può desumere quale sia il nome e quale il cognome quando ci si trova davanti a casi come
- Marco Ettore
- Giulio Franco
- Martina Antonella
- Andrea Paola
e via discorrendo.
In quali casi si scrive prima il cognome e poi il nome? Esistono delle eccezioni alla regola sopra indicata: il cognome viene riportato per primo in caso di elencazioni alfabetiche (esempio classico ne è l’elenco del telefono). La regola in tali situazioni non si applica per chiari motivi di funzionalità del documento.
Pertanto in una mail scriveremo:
- Buongiorno, mi chiamo Lucia Rossi. Volevo chiederle…
- Buonasera, il mio nome è Antonio Rossi, le scrivo per domandarle…
E nelle firme riporteremo sempre il nome seguito dal cognome.
Naturalmente in contesti di scrittura creativa questa regola può essere ignorata di proposito per perseguire un determinato scopo. Non mancano esempi di applicazioni a scopo comico/umoristico (un esempio su tutti, “il ragionier Fantozzi Ugo”).
Per altri chiarimenti relativi ai più comuni dubbi sulla lingua italiana vi invitiamo a leggere i nostri articoli sugli errori più comuni di ortografia e grammatica. Per chi volesse avere sotto mano dei volumi in grado di fugare ogni dubbio, rimandiamo invece al nostro articolo dedicato ai migliori libri di grammatica italiana.