Quali sono i migliori libri da leggere sugli anni di piombo in Italia? Ecco una selezione dei testi più interessanti disponibili in commercio. La prima parte della lista riguarda volumi storici e di saggistica, la seconda parte, i romanzi ambientati in quel periodo o che sono comunque collegati in maniera importante agli anni di piombo.
Qualche cenno storico
Questo periodo storico italiano in cui si registrò un’estremizzazione della dialettica politica con fenomeni terroristici e di lotta armata, viene definito in tal modo per via dell’omonimo film diretto da Mararethe von Trotta del 1981, film in cui si narra la simile esperienza politica vissuta in contemporanea nella Germania Ovest. L’espressione si ricollega anche alla percezione della vita in situazioni di strategia della tensione.
L’inizio degli anni di piombo viene talvolta fissato con le proteste del 1968, altre volte con la strage di Piazza Fontana a Milano, avvenuta nel 1969. Caratterizzano il periodo le organizzazioni di sinistra come Lotta Continua e le organizzazioni terroristiche di sinistra come le Brigate Rosse, ma anche l’eversione violenta di destra evidente nelle azioni dei NAR e di altri gruppi di ispirazione neofascista. Gli attentati in Italia tra la fine degli anni Sessanta e la prima metà dei Settanta furono oltre 140. Tra le stragi più spaventose ricordiamo, oltre a quella di Piazza Fontana, anche la strage di Gioia Tauro, quella della Questura di Milano, quella di Piazza della Loggia a Brescia e quella dell’Italicus. Lo spaventoso attentato alla Stazione di Bologna risale invece al 1980.
Verso la fine degli anni Settanta, come è ben noto, si verificò inoltre il sequestro di Aldo Moro, un caso che ebbe vasta risonanza internazionale e profonde conseguenze interne al nostro paese.
Abbiamo scelto i volumi che seguono tra la rosa di quelli attualmente in commercio, dovrebbero pertanto risultare facili da reperire. Cliccando sulle copertine si accede alle schede su Amazon con tutti i dettagli sui libri e le recensioni dei lettori.
Contenuti
libri reazionari e conservatori