Vi presentiamo una selezione di libri sulla droga e le dipendenze di natura saggistica e narrativa, da un grande classico della sperimentazione come Le porte della percezione all’ottimo e analitico Atlante delle dipendenze di Grosso e Rascazzo, passando per altri testi molto noti come le Confessioni di Thomas De Quincey.
I libri sulla droga e la dipendenza da stupefacenti che seguono sono suddivisi tra narrativa e saggistica, sebbene in alcuni casi il confine sia molto labile (come per le Confessioni di un oppiomane): ecco quindi la nostra breve selezione di alcuni dei più rilevanti testi sul tema. Cliccando su link e copertine si accede alle schede dei testi su Amazon con tutti i dettagli e le recensioni dei lettori.
Droghe e dipendenza: romanzi e autobiografie
Tra i romanzi sulla droga citiamo anzitutto il famosissimo Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino di Christiane F., da cui è stato tratto il film del 1981 di Uli Edel: nella Berlino degli anni 70 la protagonista, ad appena 12 anni, vive in un clima disperato che ha le sue coordinate nella violenza del padre e nell’assenza della madre. Christiane in breve tempo inizierà a consumare una serie sempre più lunga di droghe per giungere a 14 anni all’eroina e alla prostituzione: la vicenda narrata da due giornalisti dello Stern è diventato un gigantesco caso editoriale.
Edito da Rizzoli nel 2015 • Pagine: 350 • Compra su Amazon
Berlino, anni Settanta. Christiane F. ha un padre violento e una madre spesso fuori casa. Inizia a fumare hascisc a dodici anni, a prendere Lsd, efedrina e mandrax. A tredici passa all'eroina, a quattordici si prostituisce. È l'inizio di una discesa nel gorgo della droga da cui risalirà faticosamente dopo due anni. Un libro duro, cattivo, amaro. Il racconto, vero, di un'adolescenza vissuta ai margini di un'intera società.
Altro libro in cui la droga, la dipendenza, le conseguenze dell’assunzione di stupefacenti sono al centro della narrazione è Alice: i giorni della droga, diario di un’adolescente pubblicato negli USA negli anni settanta, diventato anch’esso un caso editoriale internazionale. Impossibile non citare, inoltre, Trainspotting di Irvine Welsh da cui Danny Boyle ha tratto il suo ottimo film con Ewan McGregor: siamo a Edimburgo, negli anni ottanta, i protagonisti del libro sono quattro amici detti Rents, Sick Boy, Franco e Spud, e il romanzo presenta una struttura non lineare e una notevole incisività. Tra i romanzi incentrati sul recupero dalla tossicodipendenza citiamo Recovery Road di Blake Nelson, edito nel 2011. Ricordiamo inoltre l’importanza della droga in libri come Il pasto nudo e il grande Infinite Jest di Forster Wallace.
Tra i libri sulla droga di autori italiani troviamo ZeroZeroZero di Roberto Saviano, interessante ibrido tra romanzo e studio saggistico dedicato al fenomeno della cocaina, dal quale è peraltro già programmata una trasposizione televisiva che sarà firmata dal regista di Romanzo Criminale, Stefano Sollima.
Edito da Feltrinelli nel 2013 • Pagine: 199 • Compra su Amazon
Alice è una quindicenne che appartiene al ceto medio. Sta a dieta e ha una vita amorosa normale. Ottiene buoni voti a scuola e pensa che un giorno le piacerebbe sposarsi. Quando, durante un party, Alice fa un “viaggio” con la droga, la sua vita cambia radicalmente. I genitori non sanno cosa le stia accadendo, non capiscono e pensano che Alice, precipitata in una serie di esperienze seducenti ma disgregatrici, sia “legata alla gente sbagliata”. La differenza tra Alice e molti altri giovani che si drogano sta nel fatto che Alice teneva un diario.
Edito da Guanda nel 2017 • Pagine: 361 • Compra su Amazon
"Trainspotting" racconta il sesso, lo sballo e la rabbia di un gruppo di ragazzi di Edimburgo e dintorni. Renton, Sick Boy, Spud e Begbie sono i dannati di un modernissimo inferno chimico, che vivono una vita sfilacciata e senza scampo, alla costante ricerca di un riscatto, di un senso da dare alla propria esistenza. Terrorizzati all'idea di rimanere intrappolati nel vicolo cieco fatto di casa, famiglia e lavoro, trovano nella droga e nella violenza l'unica alternativa possibile al vuoto delle loro giornate. Alcuni moriranno, altri continueranno un'incerta esistenza sull'orlo del baratro, altri ancora decideranno di fuggire e di lasciarsi alle spalle in una sola, decisiva mossa la droga, i compagni e la Gran Bretagna.
Edito da EINAUDI nel 2016 • Pagine: 2564 • Compra su Amazon
In un futuro non troppo remoto e che somiglia in modo preoccupante al nostro presente, la merce, l'intrattenimento e la pubblicità hanno ormai occupato anche gli interstizi della vita quotidiana. Il Canada e gli Stati Uniti sono una sola supernazione chiamata ONAN, il Quebec insegue l'indipendenza attraverso il terrorismo, ci si droga per non morire, di noia e disperazione. E un film perduto e misterioso, "Infinite jest", dello scomparso regista James Incandenza, potrebbe diventare un'arma di distruzione di massa...
Edito da Feltrinelli Editore nel 2014 • Pagine: 448 • Compra su Amazon
"Guarda la cocaina, vedrai polvere. Guarda attraverso la cocaina, vedrai il mondo" La coca la sta usando chi è seduto accanto a te ora in treno e l’ha presa per svegliarsi stamattina o l’autista al volante dell’autobus che ti porta a casa, perché vuole fare gli straordinari senza sentire i crampi alla cervicale. Fa uso di coca chi ti è più vicino. Se non è tuo padre o tua madre, se non è tuo fratello, allora è tuo figlio. Se non è tuo figlio, è il tuo capoufficio. Se non è il tuo capo, è la sua amante, a cui la regala lui al posto degli orecchini e meglio dei diamanti. Chi la usa è lì con te. È il poliziotto che sta per fermarti, il chirurgo che si sta svegliando ora per operare tua zia, l’avvocato da cui vai per divorziare...
Saggi e manuali su droghe e dipendenza
Passiamo a manuali e saggi sulla droga e l’assuefazione da sostanze stupefacenti: tra i testi classici abbiamoLe confessioni di un mangiatore d’oppio di Thomas De Quincey, che citiamo per primo essendo a cavallo tra saggistica e romanzo autobiografico. Nel testo anche tradotto in Italia come Confessioni di un oppiomane l’autore descrive le sue esperienze con l’oppio e il laudano e le conseguenze dell’utilizzo della droga sulla sua vita; il testo – edito nel 1822 e subito un successo – è inoltre al centro del terzo capitolo de I paradisi artificiali di Baudelaire. Le porte della percezione di Aldous Huxley è un saggio del 1954 in cui lo scrittore e pensatore britannico riferisce le esperienze legate all’utilizzo della mescalina e del peyote, dapprima raccontandole e poi analizzandole, portando avanti anche l’ipotesi che tali droghe possano condurre a esperienze mistiche.
Edito da Mondadori nel 2016 • Pagine: 162 • Compra su Amazon
Nel 1953 Aldous Huxley sperimentò gli effetti della mescalina, una droga ben nota agli indiani del Messico. In uno stato di allucinazione, lo scrittore arriva a vedere una nuova essenza delle cose, in un mondo in cui le categorie di spazio e di tempo non predominano più e nel quale tutto ciò che gli accade è scisso da ogni sensazione utilitaristica. La natura dell'uomo e delle cose appare così sotto una luce nuova, arricchita di elementi altrimenti inconoscibili che Huxley riferisce invitando il lettore a liberarsi dai condizionamenti culturali per aprirsi alle infinite frontiere della creatività.
Edito da Garzanti nel 2003 • Pagine: 224 • Compra su Amazon
Manuali su droga e dipendenze di carattere decisamente meno narrativo e ben più rigorosi sono invece l’imponente Atlante delle dipendenze di Leopoldo Grosso e Francesca Rascazzo, edito da Gruppo Abele, che riporta in dieci capitoli un’ampissima varietà di dipendenze che vanno dall’alcol al gioco d’azzardo passando per internet e le droghe leggere e si presenta come un atlante delle patologie aggiornato e completo, e il volume edito da Zanichelli Droghe e farmaci psicoattivi, un testo scientifico di riferimento per quanto riguarda il trattamento in caso di abuso di sostanze psicotrope.La scoperta dell'oppio come scorciatoia per giungere alle vette della creatività letteraria. "Confessioni di un oppiomane" è l'autobiografia sincera e sconcertante di un autore che, con la sua predilezione per gli aspetti fantastici e grotteschi della realtà quotidiana, anticipò il gusto del decadentismo e fu intensamente ammirato da Baudelaire.
Per concludere citiamo il saggio Droghe e tossicodipendenza di Simonetta Piccone Stella, edito da Il Mulino, un saggio di 128 pagine che traccia un quadro dell’evoluzione storica del ruolo degli stupefacenti nella cultura di una serie di popoli fino a giungere ai tempi della modernità.
Edito da EGA-Edizioni Gruppo Abele nel 2014 • Pagine: 688 • Compra su Amazon
Una piccola enciclopedia dedicata all'arcipelago delle dipendenze: da droghe legali e illegali, da gioco d'azzardo, da lavoro, da acquisto compulsivo, da sesso, da cibo, da Internet... L'arcipelago è complesso ed eterogeneo ma interessa ormai milioni di persone e le loro famiglie, mentre mancano ancora validi strumenti di divulgazione scientifica. Il volume, che comprende oltre 100 voci svolte da più di 50 specialisti dei diversi settori, si propone come uno strumento di conoscenza per tutti, oltre a costituire un'importante sintesi per gli operatori professionali.
Edito da Zanichelli nel 2012 • Pagine: 688 • Compra su Amazon
"Droghe e farmaci psicoattivi" documenta gli straordinari progressi raggiunti nel trattamento psicofarmacologico delle malattie mentali e dell'abuso di sostanze psicotrope. Dalla scoperta che alcuni composti chimici potevano aiutare le persone che soffrono di psicosi, di depressione, di ansia, di manie e di altre patologie neurologiche e psicologiche, si è arrivati all'individuazione di farmaci che ne hanno migliorato significativamente il trattamento.
Edito da Il Mulino nel 2002 • Pagine: 126 • Compra su Amazon
Nel corso dei secoli, le droghe hanno avuto un ruolo nella vita di molti popoli, integrandosi nelle differenti culture in modo controllato e, per questo, accettato socialmente. Nelle società moderne, invece, questo equilibrio è venuto meno: l'esplosione del mercato di massa, alimentato dalle grandi organizzazioni criminali, ne ha amplificato la diffusione, trasformandone l'uso in un problema per i singoli e per la collettività. Ma quali dimensioni ha questo fenomeno in Italia, e chi sono i tossicodipendenti?
Edito da Giovanni Fioriti Editore nel 2020 • Pagine: 280 • Compra su Amazon
Quali sono i principali meccanismi su cui può costruirsi una dipendenza? Come è possibile smettere di consumare droghe o alcol? Questo libro propone spiegazioni, tecniche e attività utili per affrontare il disturbo da uso di sostanze. La ricerca scientifica suggerisce infatti che, forse più della buona volontà, sono importanti le strategie impiegate per far fronte alla tentazione di assumere ancora una volta la sostanza, per gestire i problemi e rispondere ai bisogni di chi ha deciso di intraprendere un percorso di cura e di cambiamento. I vari capitoli che compongono il manuale illustrano e approfondiscono i temi centrali nel trattamento cognitivo-comportamentale del disturbo da uso di sostanze. Ciascun capitolo include una parte introduttiva in cui vengono illustrati i principi scientifici e clinici su cui si fondano le proposte di intervento, che vengono presentate a seguire nella seconda parte, e si completa con esercizi pratici da svolgere settimana per settimana.
Edito da Springer Milan nel 2009 • Pagine: 300 • Compra su Amazon
Le campagne di informazione sulla droga sono spesso troppo semplificate e sbilanciate verso atteggiamenti di preconcetta condanna o assoluzione, basati più su criteri di tipo ideologico che di tipo scientifico. Ma le persone, in particolare gli adolescenti che si trovano ad affrontare il problema, vogliono capire prima di decidere: non "basta dire di no" (come suggeriva la moglie del presidente Reagan negli anni ’80), c’è bisogno di sapere come stanno le cose per fare delle scelte consapevoli.
Questa edizione italiana di Buzzed, grande successo editoriale internazionale, rappresenta una fonte comprensibile ed essenziale per capire come agiscono le droghe e quali sono i loro effetti sull’organismo e sul comportamento. Scientificamente accurato e facile da leggere, il libro fornisce dati equilibrati, oggettivi e aggiornati sulle sostanze più usate e abusate. Arricchito da indici che velocizzano la ricerca delle informazioni e da capitoli di approfondimento, il volume spiega come le droghe si muovono nell’organismo e descrive i loro effetti immediati e a lungo termine, il tipo di "sballo" che provocano, le circostanze in cui possono essere molto pericolose.
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Al limite del sogno è un romanzo di Carlotta Amerio che tratta il tema della droga e della tossicodipendenza. La protagonista, Giulia, vittima di incubi terrificanti, si trova sempre più invischiata nel mondo dell droga e in ambienti tutt’altro che raccomandabili. Volevo aggiungere questo titolo alla vostra lista, visto che è stato uno dei libri che più mi ha toccata. La trama è avvincente e scorrevole. Mi sono assolutamente immedesimata nella protagonista e mi è piaciuto come l’autrice ha trattati temi forti in maniera capace e sensibile!
Mila
Manca la scimmia sulla schiena.