Sette saghe di fantascienza tra le migliori in assoluto, con libri che spaziano dalla space opera alla fantascienza umoristica, da Isaac Asimov a Dan Simmons passando per Douglas Adams: ecco a voi la nostra selezione di saghe consigliate a tutti gli appassionati del genere.
Abbiamo scelto le sette saghe sci-fi più belle in assoluto cercando di coniugare una certa eterogeneità nei sottogeneri, mescolando grandi classici e volumi più recenti. A questo proposito vi segnaliamo l’aggiunta, in fondo alla nostra lista, di una recente saga firmata dall’americana N.K. Jemisin, denominata la trilogia della Terra Spaccata. È davvero valida e potrebbe essere la scelta giusta per gli appassionati che hanno già letto gli altri grandi cicli fantascientifici consigliati nella pagina.
Contenuti
La saga di Hyperion di Dan Simmons

Edito da Fanucci nel 2018 • Pagine: 456 • Compra su Amazon
Nel 2700 gli esseri umani, grazie allo sviluppo della tecnologia dei teleporter, si spostano istantaneamente nella galassia, ma un terribile esperimento, il Grande Errore, ha causato la distruzione della Terra e la diaspora dell'uomo nello spazio, dando vita così a una nuova federazione che unisce tutti i mondi abitati: l'Egemonia dell'Uomo. Alla vigilia dell'Armageddon, sette pellegrini affrontano un ultimo viaggio verso Hyperion, in cerca delle risposte agli enigmi della loro vita. Ognuno di loro deve raccontare agli altri la propria storia, per farsi conoscere e dimostrare di non essere una spia... CONTINUA A LEGGERE
Tra le migliori saghe di fantascienza i libri del ciclo di Hyperion rappresentano un caso particolare: il primo romanzo, Hyperion, è considerato pressoché all’unanimità uno dei capolavori assoluti della fantascienza contemporanea. Anche La caduta di Hyperion è in grado di ammaliare in modo straordinario il lettore, ma poi succede qualcosa, nel terzo libro della saga di Simmons, Endymion. In questo volume il tono della narrazione cambia e, senza spoilerare, diciamo che il testo ha diviso i lettori, principalmente per i toni che lo rendono più vicino alla letteratura di viaggio che alla fantascienza. Ad ogni modo, il quarto e ultimo libro del ciclo sci-fi di Simmons, Il risveglio di Endymion, si riavvicina al registro dei primi e risulta senza dubbio appassionante, anche se molti lettori, completamente stregati dai primi due volumi della saga, continuano a preferire i precedenti personaggi ai nuovi.
Poiché va precisato lo stacco: tra i primi due libri e la seconda metà del ciclo passano circa tre secoli. Il nostro consiglio è di leggere assolutamente il primo volume e il secondo: si tratta di autentiche vette della letteratura fantascientifica recente. Nei successivi volumi si trovano grandi pagine ma anche diversi capitoli al limite del contemplativo: l’esperienza in parte cambierà, ma il ciclo di Hyperion resta, a nostro giudizio, assolutamente da leggere.
Se volete altri libri da leggere di fantascienza firmati Dan Simmons, vi consigliamo di posare i vostri occhi sul particolarissimo ciclo di Ilium e Olympos (in italiano i due volumi si trovano anche separati in quattro libri: L’assedio, La rivolta, La guerra degli immortali e L’attacco dei Voynix).
Il ciclo delle Fondazioni di Isaac Asimov

Edito da Mondadori nel 2017 • Pagine: 539 • Compra su Amazon
L'impero galattico esercita da secoli il suo potere su tutti i pianeti conosciuti, ma ora sta scomparendo: lascerà il posto a 30.000 anni di ignoranza e violenza. Hari Seldon, creatore della "psicostoria", sa quale triste futuro aspetta l'umanità. E per preservare la civiltà, riunisce i migliori scienziati e studiosi su Terminus. È la Prima Fondazione, destinata a essere rapidamente cancellata da un terribile e misterioso mutante che impone un'orribile dittatura. Non tutto comunque è perduto; tra le rovine di quello che era stato un faro del sapere si mormora che, nascosta in un remoto angolo della galassia, vi sia una Seconda Fondazione... CONTINUA A LEGGERE
Tra i migliori libri di fantascienza la saga delle Fondazioni di Asimov non poteva certo mancare. Autentico classico, si distingue per le idee brillanti, la scrittura scorrevolissima, la suspance e la presenza di alcuni personaggi indimenticabili. Se non avete ancora letto la saga ribadiamo che la trilogia originale della Fondazione è un must. Ecco alcune informazioni sul ciclo fantascientifico di Asimov che potrebbero farvi comodo: la trilogia originale della Fondazione si compone di
- Fondazione
- Fondazione e Impero
- Seconda Fondazione
Pubblicati rispettivamente nel 1951, 1952 e 1953. Il ciclo originale ha due sequel scritti nel 1982 e 1986, intitolati L’orlo della fondazione e Fondazione e Terra, e due prequel, scritti nel 1988 e nel 1993: Preludio alla Fondazione e Fondazione Anno Zero. Noi ci sentiamo di consigliare comunque una lettura a partire dalla trilogia originale, recuperando in seguito i prequel.
Tra le saghe di fantascienza da leggere a tutti i costi avremmo potuto inserire anche il ciclo dei robot di Asimov. Qui ci limitiamo a citarlo ma vi invitiamo a considerarlo attentamente: anche in questo caso parliamo di libri considerati dei classici. Il ciclo è composto da: Abissi d’acciaio, Il sole nudo, I robot dell’alba e I robot e l’Impero.
Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams

Edito da Mondadori nel 2016 • Pagine: 844 • Compra su Amazon
Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell'estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c'è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitargli intorno, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, si trova un minuscolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive da credere ancora che gli orologi da polso digitali siano un'ottima invenzione. Quel pianeta sta per essere distrutto, per lasciare il posto a una gigantesca circonvallazione iperspaziale... CONTINUA A LEGGERE
Passiamo alla fantascienza umoristica e al grande Douglas Adams: la serie Guida galattica per gli autostoppisti è impareggiabile non solo per la sua capacità di far ridere, ma anche per i personaggi sempre sopra le righe, le idee brillanti, geniali e talvolta nonsense e la piacevolissima lettura. Guida galattica è un divertimento assicurato, inoltre leggendola potrete iniziare a comprendere le battute presenti in gran misura su internet, altri libri, film o serie TV relative al numero 42 (la risposta alla grande domanda) e all’enorme valore degli asciugamani. I libri della serie sono:
- Guida galattica per gli autostoppisti
- Ristorante al termine dell’Universo
- La vita, l’universo e tutto quanto
- Addio, e grazie per tutto il pesce
- Praticamente innocuo
A cui si aggiunge Il salmone del dubbio, contenente i primi dieci capitoli di un romanzo rimasto incompiuto, che secondo l’autore poteva essere un nuovo romanzo della serie Guida galattica, della serie di Dirk Gently o entrambe le cose.
Il ciclo di Ender di Orson Scott Card

Edito da Tea nel 2016 • Pagine: 377 • Compra su Amazon
L'ultimo attacco alla Terra da parte degli alieni risale a ottant'anni fa, tuttavia la guerra non è finita. Per scongiurare la possibilità che, un giorno, la razza umana venga cancellata da una nuova e ancor più devastante invasione, sono state costruite armi sempre più potenti e ideati vari sistemi di difesa. Inoltre, per sfruttare le straordinarie capacità di alcuni bambini, è stata creata una Scuola di Guerra, destinata a formare un'elite di geni militari. Ed è in questo luogo altamente competitivo, in cui si simulano al computer azioni belliche di ogni tipo e si elaborano tattiche e strategie di grande complessità, che viene portato Andrew "Ender" Wiggin... CONTINUA A LEGGERE
Trilogia sci-fi molto famosa, la saga di Orson Scott Card è ambientata in un futuro dove l’umanità è riuscita a sopravvivere, non facilmente, a due invasioni degli alieni denominati Scorpioni. In vista della terza invasione, alcuni dei bambini più dotati del mondo vengono addestrati nella Scuola di Guerra per divenire comandanti. Tra loro anche Ender Wiggin.
Il primo libro del ciclo, Il gioco di Ender, è valso all’autore un premio Hugo e un premio Nebula, e il secondo libro si è aggiudicato entrambi i più importanti riconoscimenti letterari fantascientifici l’anno successivo. La serie si compone di Il gioco di Ender, Il riscatto di Ender e Ender III, Xenocidio; la saga di Card mescola fantascienza militare con approfondimenti politici, sociali e psicologici ed è un ciclo che non può mancare nella biblioteca degli appassionati.
La serie della Cultura Iain Banks

Edito da Fanucci nel 2002 • Pagine: 384 • Compra su Amazon
La guerra infuria nella galassia. Miliardi di macchine distrutte, miliardi di esseri sconfitti, condannati a un destino senza illusione. I pianeti, le lune, i soli assistono all'avvento di una violenza fredda e brutale, priva di qualunque ordine razionale. Gli Idranti combattono per la propria religione, i loro antagonisti, la Cultura, per un diritto morale all'esistenza. È lo scontro di due differenti visioni del mondo. Nessuno dei contendenti può arrendersi, senza compromettere la propria natura... CONTINUA A LEGGERE
La serie della Cultura di Iain Banks è, tra le saghe di fantascienza qui elencate, probabilmente meno nota delle altre. Cos’è la Cultura? Si tratta di una società in cui la tecnologia ha risolto molti problemi relativi alla produzione di beni, in cui non si usa il denaro, il lavoro non è obbligatorio, non esistono malattie… Tuttavia non si deve immaginare la serie come una statica rappresentazione di questa società (creata da determinate specie umanoidi e macchine coscienti): nei libri molti sviluppi saranno collegati a personaggi avversi alla Cultura, con trame che spesso si snodano al di fuori di questa civiltà (ma in rapporto con essa).
Nella lunga saga di fantascienza di Banks vengono toccati molti temi classici, dall’esplorazione dello spazio all’utopia futuristica passando per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Ecco i libri di cui si compone la serie:
- Pensa a Fleba
- L’impero di Azad
- La guerra di Zakalwe
- Lo stato dell’arte
- L’altro universo
- Inversioni
- Volgi lo sguardo al vento
- Matter
- Surface Detail
- The Hydrogen Sonata
Il ciclo Ringworld di Larry Niven

Edito da Fanucci nel 2018 • Pagine: 224 • Compra su Amazon
Anno 2850, confini dell'universo conosciuto. Un anello di dimensioni inimmaginabili circonda una stella. Chi ha potuto mai costruire qualcosa del genere? Quali tecnologie conoscono gli abitanti di quel mondo artificiale, insondabile, illogico? I quattro esploratori chiamati a scoprirlo non avrebbero mai creduto che il futuro potesse spingersi tanto in avanti, fino al confine stesso dell'immaginazione: astronavi indistruttibili, tecnologie in grado di rivoluzionare il concetto stesso di vita, teletrasporto, creature dall'intelligenza misteriosa... CONTINUA A LEGGERE
La saga di Ringworld si inserisce dentro il più ampio ciclo dello spazio conosciuto di Larry Niven, che comprende una quantità di volumi impossibili da elencare in questa sede (potete trovare la bibliografia del ciclo su Wikipedia).
La serie fantascientifica di Ringworld, il cui primo romanzo in italiano è stato tradotto come Burattinai nel cosmo oppure I burattinai, comprende alcuni alieni davvero straordinari, primi fra tutti i burattinai, esseri simili a centauri con tre gambe, con braccia come teste piatte e due burattini tra le stesse: alieni incredibilmente sibillini, paranoici, intelligenti, vigliacchi e tecnologicamente avanzati.
Ringworld, o il Mondo Anello, è un enorme anello artificiale nello spazio che circonda una stella, una struttura creata con una tecnologia antica eppure incredibilmente avanzata che contiene una superficie sterminata (che gli alieni e gli umani protagonisti del libro scopriranno non essere disabitata).
La serie di Niven, ambientata in un universo dall’avanzatissima tecnologia, comprende luoghi, incontri ed enigmi straordinariamente affascinanti. I libri di cui si compone la saga sono:
- I burattinai
- Il segreto dei costruttori di Ringworld
- Il trono di Ringworld
- I figli di Ringworld.
Il ciclo della Terra Spaccata di N.K. Jemisin

Edito da Mondadori nel 2019 • Pagine: 490 • Compra su Amazon
Dopo lungo tempo aggiungiamo, ad aprile 2021, una nuova serie alla nostra lista: si tratta della fantastica trilogia della scrittrice afroamericana N.K. Jemisin, Il ciclo della Terra Spezzata. La Jemisin ha vinto il premio Hugo come miglior romanzo nel 2017, nel 2018 e nel 2019 con il primo, il secondo e il terzo volume della sua trilogia, ed è con grande piacere che la proponiamo come serie da leggere: il ciclo della Terra Spezzata è estremamente originale, riserva delle scene memorabili e, pensate un po’, non saprete dire facilmente se state leggendo un’opera fantasy o sci-fi. L’ambientazione è estremamente affascinante: siamo in un mondo, l’Immoto, in cui le società umane devono fronteggiare ciclicamente una quinta stagione di catastrofi telluriche, creando uno scenario in cui elementi tecnologici e scientifici moderni si uniscono a condizioni di lotta simili a quelli delle società primitive. Un mondo dove, oltretutto, esistono persone con un potere denominato orogenia, che sono in grado di influenzare i cataclismi e financo generare terremoti e tsunami.È iniziata la stagione della fine. Con un'enorme frattura che percorre l'Immoto, l'unico continente del pianeta, da parte a parte, una faglia che sputa tanta cenere da oscurare il cielo per anni. O secoli. Comincia con la morte, con un figlio assassinato e una figlia scomparsa. Comincia con il tradimento e con ferite a lungo sopite che tornano a pulsare.
La saga di N.K. Jemisin conduce il lettore alla scoperta di questo mondo seguendo tre fili narrativi legati a tre donne, intrecciando al tutto un trattamento di quello che potremmo definire un sistema magico, l’orogenia, profondo e ben strutturato, che darà molta soddisfazione ai fan degli hard magic systems.
Ecco i titoli dei romanzi che compongono la saga:
- La Quinta Stagione
- Il portale degli obelischi
- Il cielo di pietra
Saghe di altri autori

Edito da Fanucci nel 2017 • Pagine: 695 • Compra su Amazon
Arrakis è il pianeta più inospitale della galassia. Una landa di sabbia e rocce popolata da mostri striscianti e sferzata da tempeste devastanti. Ma sulla sua superficie cresce il melange, la sostanza che dà agli uomini la facoltà di aprire i propri orizzonti mentali, conoscere il futuro, acquisire le capacità per manovrare le immense astronavi che garantiscono gli scambi tra i mondi e la sopravvivenza stessa dell'Impero. Sul saggio Duca Leto, della famiglia Atreides, ricade la scelta dell'Imperatore per la successione ai crudeli Harkonnen al governo dell'ambito pianeta. È la fine dei fragili equilibri di potere su cui si reggeva l'ordine dell'Impero... CONTINUA A LEGGERE
Se nella nostra selezione di libri di fantascienza da leggere non avete trovato una saga che fa per voi, oppure le avete già lette tutte, vi segnaliamo degli altri cicli meritevoli di considerazione: Il ciclo di Dune di Frank Herbert (primo libro imperdibile, ma con dei sequel a nostro parere non all’altezza del primo volume), il ciclo dei fabbricanti di universi di Philip José Farmer, e volendo anche la saga di Riverworld dello stesso Farmer.
Tra le più belle saghe di fantascienza abbiamo inoltre la serie di Odissea nello spazio di Arthur Clarke, il ciclo degli Heechee di Frederik Pohl e la trilogia cyberpunk dello Sprawl di William Gibson, di cui Neuromante è il primo capitolo.
Vi segnaliamo inoltre l’interessante mini-saga di Adrian Tchaikovsky intitolata I figli del tempo, composta dai romanzi I figli del tempo e i I figli della caduta.
Buongiorno, volevo solo criticare la parte del vostro commento relativo alla saga di Hyperion nel quale giudicate i volumi di Endymion meno meritevoli dei primi due. E’ vero, probabilmente i più giudicheranno migliori i primi due volumi, ma io credo che molti dei restanti al contrario ameranno Endymion enormemente di più. Come si fa a non amare un personaggio come Aenea e a non emozionarsi per la sua storia? Per questo presenterei la seconda parte della saga con toni meno scoraggianti. Grazie.
Caro Marco,
grazie per il suo parere! Ci abbiamo riflettuto su e abbiamo deciso di seguire il suo consiglio mitigando i toni in merito a Endymion.
sono d’accordo con te; saga a dir poco sottovalutata.
Bella lista, ma manca Ron Hubbard con la saga Battaglia per la terra, Turtledove con colonizzazione ed invasione, David Gerrold con gli chtor (stranissimo) ed uno dei miei preferiti è Valerio evangelisti con la fantastica saga dell’inquisitore eymerich
Concordo su Hyperion al primo posto, ma vorrei citare il ciclo della Legione dello Spazio di jack Williams e Le armi di Isher…..imperdibili
Andrea I.
Senza dimenticare la quadrilogia di tschai lo letta più volte in 40 anni e stato il primo
Bellissima la quadrilogia di Tschai,, L’ho letta già tre volte nel corso degli anni.
Classifica fondamentalmente sbagliata e non realisstiva perche’ i romanzi di Adams, Simmons, Banks, Jemison, Niven sono romanzi ottimi ma non tra i migliori Quello di Adams e’ semplicemente solo buono
Senza Clarke, Simak, Van Vogt, Willis, Williamson, Dickson e altri che sarebbe troppo lungo citare la classifica e’ strasbagliata anche se vanno rispettati tutti i gusti.
MAURIZIO CERCHIARA
Scusate al commento precedente ho dimenticato la grande LOIS MCMASTER BUJOLD
Grazie a questo sito ho potuto scoprire autori e saghe che poi ho letteralmente sbranato in tutti i volumi disponibili. In particolare cito per il FANTASY il libri di Joe Abecrombie e di Andrzej Sapkowski.
Tornando invece alla FANTASCIENZA, suggerirei di inserire fra le saghe i libri di Philip Reeve: in particolare la saga di Macchine Mortali e la saga di Rail Head (peccato manchi la traduzione del terzo ed ultimo volume). Mi sembrano romanzi ben scritti di genere YA, ma adattati anche agli adulti.
Direi che mancano anche Frederick Brown (Assurdo universo, Il vagabondo dello spazio), Robert Heinlein con Tutti i miei fantasmi da cui è tratto il film Predestinatiom e il molto prolifico Robert Silverberg.
Correggo, Fredric Brown
Vorrei citare la trilogia dello sprawl di Gibson, la mia preferita
Antonio
Fra le varie classifiche lette è quella su cui più concordo. Certo mancano Farmer (il fabbricante di universi,il ciclo del fiume),Van Vogt,Simak e probabilmente qualche altro comunque avvallo pienamente le prime due.
Io adoro Haldeman, nessuno lo cita
*Berserker* è una Space opera dello scrittore statunitense *Fred Saberhagen*. In Italia è stata edita parzialmente dalla collana fantascientifica Urania.
La parola Berserker, nell’antica Mitologia norrena, indicava quei guerrieri che in battaglia erano particolarmente pervasi da foga omicida. Nella saga di Saberhagen è un tipo di macchine, costruito millenni prima della nascita dell’uomo, che hanno sviluppato una propria intelligenza artificiale, giungendo alla decisione di sterminare dall’universo qualsiasi forma di vita biologica.
https://it.wikipedia.org/wiki/Berserker_(Saberhagen)