Il segreto delle gemelle – Fairy Oak volume 1 è un libro di Elisabetta Gnone (autrice di Olga di Carta e del fumetto W.I.T.C.H.) da poco edito da Salani dopo la precedente edizione firmata DeAgostini; il volume, lungo 288 pagine, ha un costo di copertina di 14,90 euro. Vediamo la trama di Il segreto delle gemelle, primo capitolo della saga fantastica dell’autrice italiana di origini genovesi, e un’anteprima del volume.
Il segreto delle gemelle, Fairy Oak, primo volume: la trama
La trama/descrizione ufficiale del libro: Fairy Oak è un villaggio magico nascosto tra le pieghe di un tempo immortale. A volerlo cercare, bisognerebbe viaggiare fra gli altopiani scozzesi e le brughiere normanne, nelle valli della Bretagna, tra i grandi prati irlandesi e le baie dell’oceano. Nel villaggio si trovano creature magiche e uomini senza poteri, ma è difficile distinguere gli uni dagli altri, poiché maghi, streghe e cittadini normali abitano le case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche particolarità e tutti si somigliano un po’. A parte le fate, che sono molto piccole, luminose e… volano. La storia de Il segreto delle gemelle è raccontata da una di loro e narra l’avventura di due sorelle gemelle, Vaniglia e Pervinca.
Il segreto delle gemelle – Fairy Oak: un’anteprima del libro di Elisabetta Gnone
Quando giunsi a Fairy Oak, le bambine stavano per nascere. Avevo fatto un luuungo viaggio e attraversato molti regni magici per raggiungere il villaggio della Quercia Fatata. Le mie ali erano stanche, ma l’emozione mi impediva di fermarne il tremore: si capisce, era la mia prima esperienza di lavoro!
«Buongiorno. Mi chiamo Sefeliceiosaròdirvelovorrò e sono la fata tata che avete richiesto al Gran Consiglio! » dissi all’anziana signora che si era affacciata alla porta. Aveva i capelli bianchi come le rose del suo giardino, le mani affusolate e il portamento da regina. Per un po’ non disse niente. Teneva gli occhi spalancati e fissi su di me, e per un attimo pensai che fosse di pietra perché, invece di rispondermi, stava zitta e immobile
come una statua.
A un tratto sussultò, strizzò gli occhi per sentire meglio e disse: «Eh???»
Non ebbi il tempo di ripetere che lei, dopo un luuungo sospiro, sorridendomi disse: «Piacere di conoscerti, Felcefelice, cioè Vorreiessereuncomò… insomma, benvenuta. Fatti guardare, sei ancora più bella di come immaginavo. Prego, accomodati su questo morbidello alla ciliegia, l’ho appena tolto dal forno ed è ancora tiepido, starai comoda e potrai riposarti».
La bella signora prese posto su una grande sedia a dondolo scricchiolante, sistemò con cura il suo bell’abito verde salvia e assunse un’aria solenne.
«Come ho detto al Gran Consiglio, cara fatina,
il tuo compenso sarà dieci petali di rosa al mese
più due panini all’arancia per i giorni di festa. E…
vorrei poterti chiamare Felì, se va bene anche a te».
Oh, dieci petali al mese andavano superbenone, grazie! Per non parlare dei panini all’arancia: ne sono golosissima! Ma Felì… stringiticuore!, cosa aveva fatto del mio bellissimo nome!
Presi a mia volta il tono più serio e solenne che avevo e… «Sarò onorata di lavorare per voi, strega Tomelilla» dissi tutto d’un fiato. Ed era vero.
Rimandiamo chi volesse leggere delle recensioni de Il segreto delle gemelle – Fairy Oak, o acquistare il libro, alla pagina dedicata al volume su Amazon.