Il romanzo Il gioco di Ripper della Allende è ambientato in California e ha come protagioniste Indiana e Amanda Jackson, sua figlia. Il libro è del 2013, il suo titolo originale è El juego de Ripper e rappresenta una delle ultime fatiche della famosissima scrittrice di origini cilene: vediamo come inizia il romanzo e alcune frasi e citazioni da Il gioco di Ripper.
Il romanzoIl gioco di Ripper è edito da Feltrinelli nella collana I narratori con traduzione di Elena Liverani, il testo conta 462 pagine e si tratta sostanzialmente di un romanzo di genere thriller.
Il gioco di Ripper, frasi e citazioni dal libro
Un estratto: “Stremata dal pianto, Amanda si era addormentata all’interno di una cassa, arrotolata su se stessa come un gatto per riscaldarsi. Attila identificò immediatamente l’odore noto della ragazza e si sedette sulle zampe posteriori, in attesa di istruzioni, mentre Miller la svegliava. Lei si riebbe lentamente, intorpidita dai crampi e abbagliata dalla luce in faccia, senza sapere dove si trovava, e ci mise qualche secondo a ricostruire la situazione. “Sono io, Ryan, va tutto bene” le sussurrò Miller aiutandola a raddrizzarsi e a uscire. Quando lei lo riconobbe, gli buttò le braccia al collo e si schiacciò contro l’ampio petto dell’uomo, che le dava piccole pacche di consolazione sulla schiena, mormorando una sfilza di parole affettuose che non aveva mai detto a nessuno, commosso nel più profondo dell’anima, come se non fosse quella ragazzina viziata a bagnarlo con le sue lacrime, bensì l’altra, quella dagli occhi verdi, con il fratellino, i bambini che lui avrebbe dovuto tirare fuori dalla cavità con delicatezza e portare via in braccio, affinché non vedessero nulla di quanto era successo”.
Citazione di un dialogo:
“Meravigliosamente. Il profumo di dolce mi ha fatto venire appetito.”
“È olio essenziale d’arancia. Se queste cose ti fanno ridere, davvero non so perché vieni, Ryan.”
“Per vederti, no? Per quale altro motivo…”
“Allora non fa per te” replicò lei, arrabbiata.
“Ma non vedi che sto scherzando, Indi?”
“L’arancia ha un aroma giovanile e allegro, due qualità che ti mancano, Ryan. Il reiki è talmente potente che i discepoli di secondo livello possono praticarlo a distanza, senza vedere il paziente, ma io dovrei studiare vent’anni in Giappone per riuscirci.”
Il gioco di Ripper, incipit del romanzo di Isabel Allende
Ecco l’inizio del testo: “Mia madre è ancora viva, ma sarà uccisa Venerdì Santo a mezzanotte” lo avvertì Amanda Martín e l’ispettore capo la prese sul serio, visto che aveva dato prova di saperne più di lui e di tutti gli agenti della Sezione Omicidi. La donna era prigioniera da qualche parte nei diciottomila chilometri quadrati della Baia di San Francisco, avevano poche ore per trovarla ancora in vita e lui non sapeva da dove cominciare.
Per non umiliare la vittima con una denominazione più esplicita, il primo omicidio fu catalogato dal gruppo di giocatori come “il crimine della mazza da baseball fuori posto”. Era composto da cinque adolescenti e da un signore di una certa età che si riunivano via computer per partecipare a Ripper, un gioco di ruolo”.