Una selezione di frasi da Quell’incredibile inverno del ’75 di Joseph O’Connor, con citazioni dal testo e l’incipit del racconto lungo dello scrittore irlandese, pubblicato nel 2000 e poi, in Italia, nel 2003 da Einaudi.
Dal libro Quell’incredibile inverno del ’75 di Joseph O’Connor ecco citazioni e frasi, nonché l’incipit del racconto. Il titolo originale del testo è The Comedian e le citazioni provengono dall’edizione 2003 Einaudi Stile libero, con traduzione di Angela Tranfo.
Quell’incredibile inverno del ’75, frasi e citazioni
Quello dei miei genitori non era un matrimonio felice. Mio padre ci scherzava su spesso. – Io e mia moglie abbiamo avuto nove anni meravigliosi, – diceva. – L’unico problema è che siamo sposati da quattordici.
Aveva tutto un repertorio di battute sul suo matrimonio e non si stancava mai di ripeterle. – Io e mia moglie un tempo eravamo felici, – diceva ancora. – Peccato poi che ci siamo conosciuti.
E ancora:
Mia madre non era per niente religiosa.
Diceva che la religione erano solo balle e stupidaggini. Ne parlava in tono molto aspro. Ma una cosa si poteva dire di mia madre, e cioè che le religioni le odiava tutte allo stesso modo.
Agnes, ovviamente, era diversa. Però una cosa strana ce l’aveva anche lei. Era molto osservante, ma i preti non le piacevano. Non le piacevano neanche un po’. Diceva che i preti erano soltanto buffoni e opportunisti e se la spassavano come la Regina d’Inghilterra. Durante la predica, a messa, la sentivo borbottare nel banco dietro di noi. Li prendeva in giro e faceva schioccare la lingua. Diceva cose tipo «Ma da che pulpito…» oppure «Lui si che la conosce la volontà di Dio». Il prete, poveretto, diventava paonazzo e la gente si metteva a ridere.
Quell’incredibile inverno del ’75, incipit del racconto e altre info
L’incipit del libro di Joseph O’Connor:
Quando avevo sette anni, la mia famiglia conobbe una vecchietta. Agnes Bernadette Graham, si chiamava, e frequentava la stessa chiesa che frequentavamo noi. La Holy Family Church di Glasthule, vicino Dun Laoghaire.
Non so se avete presente Glasthule.
Forse no. A dire il vero, non è che ci sia una ragione per cui dovreste averlo presente. A meno che non ci viviate. Il che è poco probabile. Non è molta la gente che abita a Glasthule. Comunque poco importa.
Glasthule è un posto piccolo. Solo un paesino. Quando accendi il bollitore, in strada si abbassano le luci. Diceva sempre cosi, mio padre. Era la sua battuta preferita su Glasthule.
Il libro è in vendita online su vari store tra cui IBS.
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