Veronica Bonino recensisce per LibriNews il nuovo romanzo di Laini Taylor, autrice statunitense famosa per le sue opere young adult e fantasy.
Il sognatore: la recensione di Veronica Bonino
L’ultimo libro di Laini Taylor, edito da Fazi all’interno della collana LainYA, ha per protagonista l’orfano Lazlo Strange, detto Il Sognatore. Il bambino viene cresciuto in un monastero, dove subisce il fascino dei racconti riguardanti una città ormai perduta, Pianto, tramite i racconti di un anziano monaco. Ormai adulto Lazlo lavora nella biblioteca della comunità, ed è proprio grazie al suo impiego che può approfondire le sue due ossessioni: l’alchimia e la storia di una meravigliosa e ricchissima città, che però da secoli ormai è stata dimenticata e da cui non provengono più viaggiatori.
In seguito ad un evento fortuito, Lazlo ha l’opportunità di unirsi ad una spedizione diretta proprio a Pianto, dove il lettore incontra l’altra protagonista: Sarai, una giovane donna dalla pelle blu, che nel corso delle pagine racconterà gli anni trascorsi insieme ai fratelli, senza possibilità di uscire dalla cittadella. I due saranno destinati ad incontrarsi e a risolvere il mistero di Pianto.
Con questo young adult, parte di una duologia, Laini Taylor si conferma essere una scrittrice capace di creare mondi meravigliosi ed estremamente credibili. Infatti, le descrizioni approfondite del monastero, della biblioteca e poi della città perduta, permettono al lettore di immergersi in un universo fantastico, da cui si fatica ad uscire. Per raggiungere questo scopo, l’autrice fa riferimento a numerose citazioni di opere, non solo letterarie, come Le mille e una notte, Avatar e il suo precedente romanzo, La chimera di Praga.
Accanto ai protagonisti, Lazlo e Sarai, si delineano una serie di personaggi secondari, molti dei quali vengono presentati al lettore in maniera approfondita e peculiare, fino a renderli interessanti tanto quanto i personaggi principali. Un ulteriore elemento che i lettori voraci non potranno non amare è il fatto che Il Sognatore, in particolar modo nei capitoli iniziali, sia senza dubbio un romanzo metaletterario, infatti Lazlo si circonda di libri, vive per le storie ed è egli stesso un autore di un’opera, che avrà un ruolo fondamentale per lo svolgimento delle vicende.
Il merito maggiore del libro però è da riconoscere nella capacità dell’autrice di trattare, in maniera approfondita, un tema tutt’altro che banale, quello dell’odio fra i popoli, a cui segue un’interessante riflessione sul male. Questa particolarità è tanto più importante se si considera che i lettori a cui, intenzionalmente, il genere si rivolge sono i ragazzi. Così facendo l’autrice coglie al volo l’opportunità di fornire loro un momento educativo fondamentale.
Nonostante la conclusione sia forse un po’ frettolosa, Il Sognatore è un ottimo romanzo, che svela in maniera graduale i suoi segreti e infonde in chi legge una grande curiosità per il seguito.
Edito da Fazi nel 2018 • Pagine: 524 • Compra su Amazon
È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente.certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un'esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell'oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un'ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l'opportunità di vivere un'avventura dalle premesse straordinarie. ACQUISTA SU AMAZON
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