Per tutti coloro che vogliono studiare la lingua cinese ecco i migliori dizionari e i libri di grammatica più usati in Italia, nelle edizioni più aggiornate disponibili a dicembre 2019. Per chi è in cerca di soluzioni complete per lo studio abbiamo incluso anche alcuni testi che corrispondono a corsi di lingua cinesi completi, pensati per il superamento degli esami HSK, oltre che per la formazione linguistica generale.
Contenuti
Dizionari di cinese
Questo dizionario, con le sue circa 100.000 voci, 400 illustrazioni e 80 schemi e tabelle, è uno dei più estesi vocabolari dal cinese a una lingua europea finora pubblicati. È integrato da appendici, fra cui una cronologia molto accurata della storia contemporanea cinese. Le voci, assai ampie e dettagliate, comprendono: il lemma cinese in ideogrammi e in trascrizione; il campo semantico (le scienze naturali e quelle umane, la tecnologia e l'economia, la politica e la cultura e decine d'altri); gli equivalenti italiani; annotazioni; esempi; etimo; eventuali rimandi ad altre voci.
Questo grande vocabolario, che nasce dalla collaborazione tra Zanichelli e l'Università di Lingua e Cultura di Beijing, comprende 2112 pagine, 190.000 voci e accezioni, 73000 esempi e frasi, tavola delle chiavi, ordinamento alfabetico in base alla trascrizione pinyin, indicazione dei toni per la corretta pronuncia, oltre 200 note grammaticali cinesi, segnalazione delle parole fondamentali italiane, in appendice: cenni di trascrizione pinyin e fonetica, sigle e abbreviazioni, nomi dei principali stati e capitali.
Il dizionario di cinese pubblicato da Hoepli si propone di rappresentare e descrivere il lessico di uso corrente sia cinese che italiano, con i principi metodologici e le finalità più rispondenti alle attuali esigenze di chi consulta un dizionario bilingue, coerenti con l'intento di compilare un dizionario che vuole rappresentare il lessico delle lingue moderne dell'uso corrente, colloquiale ed insieme elevato e tecnico. La parte cinese-italiana comprende più di 20.000 lemmi, la parte italiana-cinese ha un repertorio che comprende più di 30.000 voci e fa riferimento ai diversi dizionari italiani pubblicati negli anni più recenti.
Pensato per chi si avvicina al cinese per studio, lavoro o turismo, il dizionario contiene tutte le parole, le forme derivate e le locuzioni più importanti della lingua. L’opera comprende una breve guida alla trascrizione pinyin e alla fonetica del cinese, oltre a una grammatica che tratta gli argomenti principali: scrittura cinese, sostantivi, pronomi e aggettivi, numerali e classificatori, avverbi, verbi e preposizioni, congiunzioni e particelle, costruzione della frase, complementi verbali.
La collana dei Garzantini si arricchisce di una nuova lingua, il cinese, fondamentale per le relazioni con una realtà così costantemente in crescita sia sotto il profilo economico che culturale. La qualità dei contenuti, la rinnovata veste grafica, il formato più grande che consente maggior chiarezza, e la convenienza del prezzo, ne fanno uno strumento ideale per tutti coloro che entrano in contatto con la Cina per lavoro o turismo, e gli studenti che vogliono apprendere e interpretare una lingua sempre più diffusa.
Corsi di cinese e manuali di grammatica
In modo progressivo, in 100 lezioni, attraverso dialoghi vivaci, semplici note e 184 esercizi con le soluzioni, questo corso Assimil per principianti vi permetterà di raggiungere un livello di conversazione corrente equiparabile al B2 del Quadro Europeo di Riferimento per le Lingue. Durante la prima parte del vostro studio, la fase passiva, assimilerete la lingua semplicemente leggendo, ascoltando e ripetendo ciascuna lezione. Nella seconda parte inizierete la fase attiva, che vi permetterà di mettere in pratica le strutture e gli automatismi già assimilati.
Buongiorno Cina è un set di manuali destinato agli studenti italiani. Il corso suddiviso in tre volumi, il cui contenuto segue un filo conduttore ben preciso, ma ciascuno di essi può anche essere letto e studiato singolarmente. Il lettore potrà utilizzarlo in modo sistematico oppure scegliere il volume più adatto, in base alle proprie esigenze. Il manuale si basa su un metodo rigoroso, ma grazie alla vivacità e all’attualità dei contenuti, è anche di piacevole lettura e possiede un forte valore pratico. Le note grammaticali sono espresse in una forma chiara e sintetica.
Parla e scrivi in cinese è un volume che nasce per la scuola italiana: presenta la lingua con gradualità, introduce alla cultura in modo coinvolgente e prepara all’esame di certificazione HSK 1 e 2. Il corso permette di scoprire come funziona la lingua, di esercitarsi a distinguere e pronunciare correttamente i suoni e a riconoscere i caratteri e a scriverli correttamente. Nel volume sono presentati più di 80 radicali, 500 parole e 500 caratteri. Con ampia sezione di cultura cinese adatta a bambini e ragazzi.
Il manuale costituisce il seguito del Corso di lingua cinese elementare e completa l'apprendimento delle nozioni grammaticali e morfosintattiche della lingua cinese. Si propone di fornire le conoscenze indispensabili per l'approccio alla lettura di testi culturali e sociali, nonché quelle per la preparazione agli esami di certificazione della lingua cinese (HSK). Le parole nuove sono state selezionate tra quelle classificate come fondamentali, ma sono state inserite anche nuove parole in uso nel gergo giovanile e ormai di uso comune.
La seconda edizione del volume Il cinese per gli italiani rappresenta un corso di lingua completo per il corretto apprendimento del cinese di base da parte dei parlanti italiano madrelingua. Il manuale, infatti, consente allo studente di raggiungere il livello A1 o A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER) e della certificazione cinese Hanyu Shuiping Kaoshi (HSK), l'unico esame riconosciuto per la valutazione del livello di conoscenza del cinese per i parlanti non nativi.
Questo volume introduce allo studio dei radicali della lingua cinese e presenta i primi 349 caratteri di base, corrispondenti ai primi due livelli dell'esame di competenza linguistica HSK. Dopo una sezione introduttiva sulle caratteristiche peculiari della scrittura cinese, il testo si articola in due parti: la prima è dedicata ai radicali, divisi in quattro unità tematiche per favorirne la memorizzazione, mentre la seconda parte presenta i 349 caratteri dei livelli 1 e 2 dell'HSK.
Parliamo cinese è un corso concepito per lo studio della lingua e della cultura cinese nel contesto scolastico italiano. La nuova edizione del volume 1, suddiviso in 7 unità, guida gli studenti all'acquisizione di una progressiva competenza linguistico-comunicativa unita a nozioni socio-culturali e garantisce la conoscenza di tutte le parole e le strutture grammaticali previste dai livelli 1 e 2 dell'Hanyu Shuiping Kaoshi (HSK), compatibili con i livelli europei A1 e A1+.
La Grammatica d'uso della lingua cinese, pensata per lo studio autonomo o come supporto al libro di testo in aula, è rivolta a studenti di livello 1-4 della certificazione HSK (Hanyu Shuiping Kaoshi), corrispondente ai livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Il testo è articolato in 75 unità su doppia pagina: la pagina di sinistra presenta i contenuti teorici attraverso brevi spiegazioni, tabelle esplicative e numerosi esempi (in caratteri, trascrizione pinyin e traduzione), mentre la pagina di destra propone i relativi esercizi.
Il presente manuale si rivolge a tutti coloro che desiderino apprendere la lingua cinese sviluppando in particolare le competenze orali. L'approccio scelto è di tipo comunicativo. Nelle diverse lezioni sono stati messi a fuoco i principali atti linguistici e le relative modalità espressive, così da offrire allo studente gli strumenti necessari per usare la lingua in modo appropriato rispetto alla situazione e allo scopo linguistico, e al tempo stesso imparare a riconoscere e produrre enunciati grammaticalmente corretti.
Le varietà linguistiche cinesi
Le sette varietà linguistiche principali del cinese sono:
- cinese mandarino (al giorno d’oggi sinonimo di “lingua cinese”);
- wu 吳 (include lo shanghainese);
- xiang 湘;
- gan 贛;
- hakka 客家;
- cantonese standard 粵 (o yue);
- min 閩 (che alcuni linguisti dividono ulteriormente in 5-7 suddivisioni).
Gli esperti di lingua cinese che distinguono dieci anziché sette gruppi importanti separano anche il jin dal mandarino, il pinghua dal cantonese e lo hui dal wu. Ci sono inoltre molti gruppi più piccoli che ancora non sono classificati, come: il dialetto di Danzhou, parlato a Danzhou, sull’isola di Hainan; lo xianghua 乡话 (da non confondere con lo xiang 湘, parlato a occidente nello Hunan); e lo shaozhou tuhua, parlato a nord nel Guangdong.
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