Vi state domandando come ordinare la vostra libreria? In questo articolo vi presentiamo cinque buoni criteri, descrivendone i pro e i contro e in quali casi sono particolarmente adatti. Infatti alcuni fattori come la quantità di volumi che si possiedono possono rendere un criterio d’ordine più o meno adatto alla vostra collezione di libri.
Contenuti
1. Ordine per collana
Questa è una soluzione visivamente tra le più belle in assoluto: i libri di una certa collana hanno la stessa veste grafica e le case editrici ne curano anche l’estetica del dorso, quindi l’effetto che si ha nel vedere 30 volumi Einaudi Tascabili affiancati, o 30 volumi della Piccola Biblioteca Adelphi affiancati, è davvero molto bello. Se si hanno molti testi appartenenti a determinate collane si possono dedicare scaffali interi alle stesse, creando file composte da volumi dal dorso tutto di uno stesso colore (per esempio rosso se si hanno molti Classici Moderni Mondadori, o nero se si possiedono molti Oscar Classici Mondadori).
Questo criterio dona sfumature graduali di colori tra collana e collana e chiazze multicolore in corrispondenza di collane con ogni dorso di libro di diverso colore, come l’Universale Economica Feltrinelli o l’Einaudi Super ET. Il grande vantaggio visivo di questo criterio è che non solo i libri di una stessa collana hanno simile colore e veste grafica, ma hanno anche le stesse dimensioni, quindi ordinando i libri secondo questo criterio si hanno file di altezze pareggiate e si evita l’effetto “saliscendi” che si ha nell’accostare volumi di dimensioni diverse.
Questo criterio, tuttavia, mal si adatta alle piccole collezioni di libri, dove il numero di volumi di una stessa collana è basso. Trovare il titolo che si cerca è relativamente semplice, a patto di ricordarsi com’era fatto il volume!
Pro: molto bello da vedere.
Contro: non adatto a piccole collezioni.
2. Ordine alfabetico per autore
Questo criterio per ordinare la libreria fa molto biblioteca. Vantaggi e svantaggi in questo caso sono presto detti: il vantaggio principale di questo criterio è che è possibile trovare il volume che si cerca in un attimo, sempre, anche in caso di enormi collezioni di libri. Lo svantaggio è che i libri ordinati secondo questo criterio non hanno un gran bell’aspetto: volumi di piccole dimensioni si trovano affiancati a volumi di grande formato e la skyline dello scaffale è un saliscendi continuo. Per esempio dieci volumetti della Piccola Enciclopedia SE spariscono disposti uno qui e uno lì, secondo quest’ordine, mentre se fossero tutti affiancati farebbero una gran bella figura.
Pro: i libri si trovano in un lampo, adatto a collezioni enormi.
Contro: brutto da vedere, c’è poco da fare.
3. Ordine per genere
Questo criterio ha molto senso se siete appassionati di diversi generi e argomenti e possedete blocchi di volumi fantasy, horror, thriller, di fantascienza, d’arte o dedicati a un certo argomento, come può essere il giardinaggio o la storia antica. Attenzione, però, se si opta per questa scelta occorre comunque decidere un criterio d’ordine interno alle varie sezioni, come quello alfabetico per autore. È il tipo di organizzazione che vedete all’opera nelle librerie italiane. Va inoltre notato che è possibile combinare il criterio per genere a quello per collana nel caso in cui si possiedano molti volumi di saggistica e letteratura varia e poi un blocco di volumi di un singolo genere, per esempio il fantasy. In casi come questi si può pensare di organizzare tutti i volumi per collana con l’eccezione dei volumi fantasy, che vengono raggruppati per genere, magari in una libreria separata.
Pro: adatto a chi ama leggere libri di un genere o di un altro in base all’umore del momento, e a chi possiede molti libri di differenti generi.
Contro: a livello visivo soluzione meno elegante di quella per collana. Inutile per collezioni con pochi libri di genere. Certi libri non sono facili da collocare.
4. Ordine per colore
Questo modo di ordinare la libreria potrà stuzzicare la fantasia di alcuni lettori, poiché, posto che si possieda un buon numero di volumi e una certa pazienza, è possibile creare sfumature di colore orizzontali accostando libri con dorsi che vanno dal rosso, all’arancione, al giallo, oppure dal blu scuro, all’azzurro, al bianco per poi risalire con il verdino e il verde scuro. Questa disposizione ha dei difetti, primo tra tutti quello di rendere estremamente difficoltoso trovare i libri che si cercano. Da utilizzare solo se desidera creare artistici giochi di sfumature.
Pro: risultato potenzialmente molto bello.
Contro: sistemazione davvero poco pratica, in genere sconsigliata.
5. Ordine creativo basato sul singolo lettore
Qui le cose si fanno strane ma al contempo potenzialmente molto divertenti e interessanti. Vi sono diversi altri modi per ordinare la propria libreria in base a se stessi: per esempio ordinare i libri in ordine cronologico di lettura, di modo che scorrendo i titoli da sinistra a destra e dall’alto verso il basso sia possibile rivedere il proprio percorso di lettore degli ultimi anni, il che ci sembra obiettivamente una cosa molto forte. Altre possibilità includono il dividere i libri letti da quelli da leggere
Pro: i criteri personali possono essere molto significativi.
Contro: consultazione poco pratica, colpo d’occhio non eccezionale.
6. Ordine misto
Va benissimo ordinare la propria libreria secondo una combinazione di criteri! Come già accennato è possibile utilizzare come criterio di base l’ordine per collare e poi raggruppare per genere solo alcuni testi, come i romanzi di genere horror o i volumi dedicati alla fotografia. È anche possibile separare una singola saga letteraria, come le Cronache del ghiaccio e del fuoco di Martin, e, lasciando perdere un attimo il criterio che si era scelto, posizionarli tutti insieme in un punto della stanza in cui stanno particolarmente bene. Avere un criterio di fondo è molto utile, ma è sempre possibile trasgredire alla norma per motivi di praticità o per motivi estetici!
Pro: permette un’organizzazione solida ma anche personalizzata.
Contro: va da sé che l’idea potrebbe non piacere a chi vuole seguire un ordine rigoroso.
Altri consigli su come ordinare la libreria
Variare i sottocriteri d’ordine
Può essere utile organizzare internamente in modo particolare alcuni gruppi di libri. Per esempio si può pensare di sistemare i saggi storici in ordine cronologico di periodo trattato, o di sezionare i testi di un autore molto prolifico (come Stephen King) per generi (horror, thriller, fantascienza), e si può anche pensare di ordinare i libri di un determinato autore in base al proprio gradimento, da quello che si è apprezzato di più a quello che si è apprezzato di meno. Le possibilità sono tante!
Spezzare con delle pile orizzontali
Per ridurre la monotonia si possono inframezzare le file di libri posti in verticale con delle piccole pila di libri in orizzontale. Sperimentando questo genere di variazioni si può rendere più bella la propria stanza o il proprio studio.
Sfruttare le diverse altezze dei volumi
Il colpo d’occhio cambia anche a seconda del modo in cui organizziamo i libri all’interno del singolo scaffale e tra due o più scaffali nel caso di librerie accostate le une alle alle altre. È possibile:
- Posizionare i volumi più alti alle due estremità dello scaffale e quelli più bassi al centro in modo che, guardandoli da sinistra a destra, i volumi digradino verso il centro per poi risalire verso l’estremità destra dello scaffale, e se avete due librerie affiancate, il risultato sarà un continuo saliscendi graduale, in orizzontale, tra uno scaffale e l’altro.
- Posizionare i volumi, da sinistra a destra dello scaffale, dal più basso al più alto, avendo cura, nel caso di più librerie una di fianco all’altra, di far ripartire la fila dal più alto al più basso. Ciò equivale ad applicare il principio di cui sopra spalmato su due scaffali contigui in orizzontale, anziché su uno soltanto.
- Posizionare tutti i volumi bassi su uno scaffale, tutti i medi su un altro, tutti quelli di grande formato su un altro ancora, ovvero raggruppandoli per dimensione.
Avete dei consigli su come ordinare una collezione di libri? Lasciateci un commento , ci aiuterà a migliorare questa guida!
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