In questo articolo scopriremo quali sono i migliori libri di estetica, intesa come l’esperienza sensibile del bello, naturale o artistico. Attraverso la selezione dei testi qui presentata analizzeremo i principali aspetti di questa magnifica disciplina, oggi sistematizzata come una branca del sapere filosofico.
Come rivelato immediatamente dall’etimologia, la parola estetica deriva dal greco “αἴσθησις”, “sensazione”, e dal verbo “αἰσθάνομαι”, “percepire attraverso la mediazione del senso”.
Ogni periodo della storia dell’umanità è caratterizzato da una certa concezione filosofica dell’arte, dalle antiche civiltà, come quella greco-romana, alla contemporaneità. La civiltà greca intendeva l’arte come “téchne”, il saper fare, relativo non solo a quelle che noi chiamiamo le “belle arti” ma anche alle capacità tecniche applicate ad altri ambiti non prettamente artistici. Per tutta l’antichità l’arte è stata essenzialmente imitazione della natura.
Il concetto di estetica vera e propria nasce in età moderna con la pubblicazione nel 1750 del libro Aesthetica da parte di Alexander Gottlieb Baumgarten, che la definì come “scienza del Bello, delle arti liberali e gnoseologia inferiore, sorella della Logica”.
L’estetica infatti studia il “Bello” come categoria autonoma, viene definita scienza delle arti liberali cioè delle discipline oggi intese come “artistiche”, e definita altresì scienza della “gnoseologia inferiore” ovvero lo studio delle percezioni sensibili e della conoscenza da essi ottenibile, opposta e complementare alla conoscenza a cui perveniamo attraverso la mente.
Il termine greco “aisthesis”, come già detto, indica, infatti le informazioni ricevute attraverso i sensi e da questo termine Baumgarten deriva il neologismo “aesthetica”.
Nella nostra selezione dei migliori libri di estetica troverete i testi di filosofia aggiornati all’anno corrente che esplorano i trend attuali della ricerca estetologica e i classici sull’argomento, per studenti ed appassionati.
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Contenuti
Storia dell’estetica occidentale
Estetica senza dialettica. Scritti dal 1933 al 2014
Lineamenti di storia dell’estetica. La filosofia dell’arte da Kant al XXI secolo
Disgusto
L’infanzia dell’estetica. L’origine evolutiva delle pratiche artistiche
Estetica: Uno sguardo -attraverso
Estetica e scienze della vita. Morfologia, biologia teoretica, evo-devo
L’estetica dell’intelligenza artificiale. Modelli digitali e analitica culturale
Estetica del performativo. Una teoria del teatro e dell’arte
Lezioni Di Estetica Corso Del 1823 Nella Trascrizione Di H G Hotho
Estetica islamica. Astrazione e realtà
Di bellezza si vive. Estetica delle relazioni ed estensione del sé
Scritti di estetica
L’estetica contemporanea è una branca viva della filosofia e la ricerca estetologica è oggi suddivisa in tre filoni di indagine, principalmente: l’estetica analitica americana, quella continentale e la così detta neuro-estetica.
Il focus dell’estetica analitica americana è l’analisi e la caratterizzazione concettuale delle condizioni di esistenza dell’arte, l’estetica continentale, invece, si è concentrata su quelli che sono i presupposti storico-culturali della produzione artistica, spingendosi sino a una rielaborazione dell’estetica come “percettologia”, ovvero scienza della percezione.
Ultimo trend nell’ambito della ricerca estetologica contemporanea è la neuroestetica, un campo di ricerca interdisciplinare fondato sugli ultimi studi delle scienze cognitive e di brain imaging, che indaga su quelli che sono i meccanismi neurali implicati nella percezione delle opere d’arte.
Di testi sulla storia dell’estetica, a mio parere ne bastava uno. Per concludere, manca all’appello “Estetica senza dialettica” la summa di uno dei massimi studiosi di estetica qual è stato Gillo Dorfles.
Gent.ssimo Ciro, grazie per la segnalazione!