In questo articolo scopriremo quali sono i migliori libri sui fringe benefits, una forma di retribuzione non in denaro, complementare alla retribuzione principale, che consiste nella concessione in uso di beni e servizi da parte del datore di lavoro a favore dei propri dipendenti.
Esempi di fringe benefit, letteralmente “benefici secondari”, sono l’auto e il telefono cellulare aziendale, le polizze assicurative e i buoni pasto, pratiche legate da sempre al welfare aziendale.
I fringe benefit vengono spesso definiti come “compensi in natura” perché non erogati sotto forma di denaro ma in grado di generare un reddito in natura sotto forma di beni e servizi, che si aggiunge allo stipendio del dipendente e che il fisco conteggia.
In questo nostro articolo che racchiude i migliori libri sui fringe benefits abbiamo inserito i testi di più recente pubblicazione sull’argomento e alcuni interessanti manuali di approfondimento.
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Contenuti
Fringe e flexible benefit, piani di welfare aziendale
- civilistici, contabili e fiscali per l’azienda e per il dipendente;
- giuslavoristici, connessi agli aspetti della contrattazione collettiva e individuale, contributivi e retributivi, con un particolare sguardo alla valutazione economica dei benefici in caso di risoluzione del rapporto di lavoro.
Particolare attenzione è rivolta alla gestione e alla valorizzazione delle risorse umane. Il “capitale umano” è un fattore determinante per la costruzione di un futuro di sviluppo così come può esserlo per un lento declino. La valorizzazione delle risorse umane è fondamentale per sostenere la crescita economica, per rafforzare la coesione sociale, e per garantire l’introduzione delle innovazioni tecnologiche e organizzative dalle quali dipende la produttività dei fattori di produzione.
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