Vediamo quali sono i principali libri di anestesia e rianimazione in commercio nel 2023 per studenti e professionisti (l’articolo viene aggiornato periodicamente per includere sempre le versioni più recenti dei manuali qui riportati). Ecco una panoramica completa dei testi disponibili in Italia, dall’ultima edizione dei Protocolli di anestesia e rianimazione MAPAR alla Guida pratica di Alessandra Canneti.
Nella panoramica dei volumi consigliati potrete trovare testi generali, dei veri e propri punti di riferimento per le due discipline, come “il Larsen”, e l’ottimo volume di quasi mille pagine intitolato “Linee guida per un centro di rianimazione… Vent’anni dopo” a cura di di Giuseppe Nardi, Elvio De Blasio e Roberta Ciraolo, e alcuni testi molto specifici che si concentrano sul paziente neonatale e sulle anestesie locoregionali.
Il settore della medicina di anestesia e rianimazione, come è noto, è di importanza cruciale ed è al contempo estremamente delicato, nonché inevitabilmente soggetto a miglioramenti costanti derivanti dai progressi teorici e tecnologici delle discipline, è pertanto fondamentale studiare su manuali aggiornati e tenersi al passo con i tempi.
Ecco la nostra lista di libri consigliati su anestesia e rianimazione. Cliccando sulle copertine si accede alle schede complete dei libri su Amazon, con tutti i dettagli e le recensioni dei lettori.
Contenuti
MAPAR. Protocolli di anestesia e rianimazione
Larsen – Anestesia
Linee guida per un centro di rianimazione… Vent’anni dopo
Manuale di rianimazione neonatale
Il paziente critico. Clinica e assistenza infermieristica in anestesia e rianimazione
Manuale di anestesia rianimazione e terapia intensiva
Guida pratica di anestesia e rianimazione
AIMS | Manuale di Anestesia e Rianimazione
L’infermiere in rianimazione
Anestesia locoregionale e terapia del dolore
Tecniche ecoguidate in anestesia e terapia del dolore
Il medico anestesista-rianimatore
L’anestesista-rianimatore è un medico specializzato in anestesia e rianimazione che opera sia in ambito ospedaliero sia extra-ospedaliero. Tale figura può assumere varie funzioni, accomunate dalla salvaguardia generale della vita del paziente, quando questi si trova soprattutto in imminente pericolo di vita. La figura si occupa soprattutto:
- di indurre e mantenere l’anestesia in pazienti sottoposti ad intervento chirurgico o procedura diagnostica;
- di ripristinare (rianimazione) e preservare, sostenendole, le funzioni vitali di pazienti con, ad esempio, emodinamica compromessa, alcalosi od acidosi, problematiche neurologiche associate, per loro natura, ad alterazioni gravi dello stato di coscienza;
- di gestire le fasi post-operatorie nei pazienti sottoposti ad interventi ad alto rischio;
- di seguire, nell’ambito di gruppi di lavoro multidisciplinari, i pazienti vittime di traumi importanti e poli-traumi;
- di coordinare ed operare centri di ossigenoterapia iperbarica;
- di elaborare ed attuare terapie analgesiche per il trattamento del dolore cronico.
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