Per i tanti appassionati del grande Fabrizio De Andrè, presentiamo i libri migliori in circolazione sulla vita e le canzoni del cantautore genovese scomparso a Milano all’inizio del 1999. Un ottimo modo per conoscere meglio non solo la musica di De Andrè, ma anche la sua vita movimentata e le amicizie che l’hanno segnata (a partire da quella con Paolo Villaggio).
Intere generazioni sono cresciute godendo della straordinaria musica di De André, dei suoi testi profondissimi che rendono le sue canzoni imperiture, e per fortuna il mito di De André si conferma inscalfibile, poiché davvero pochissimi possono essere avvicinati alla grandezza della sua produzione testuale e musicale. Per chi è innamorato da sempre del grande cantautore di Genova e per chi invece lo ha scoperto in tempi recenti, i libri dedicati alla sua figura rappresentano il modo perfetto per capire chi era Faber, e per comprendere anche meglio alcuni suoi brani conoscendone la biografia.
Un esempio su tutti, al riguardo, è “Hotel Supramonte”, brano che fa parte dell’album del 1981 che ha come titolo il nome del cantautore, brano fortemente autobiografico che parla del lungo sequestro di cui furono vittime De André e la compagna, Dori Ghezzi, rapiti dall’Anonima sequestri sarda e detenuti in Sardegna per ben cinque mesi.
I migliori libri su Fabrizio De Andrè
Ecco il nostro elenco di testi consigliati, che peraltro rappresentano anche delle ottime idee regalo per appassionati. Cliccando su copertine e link si accede alle schede complete dei libri su Amazon con tutti i dettagli e le recensioni dei lettori.
Edito da Giunti Editore nel 2018 • Pagine: 288 • Compra su Amazon
Un'impresa monumentale, una ricerca minuziosa e rigorosissima fatta dall'autore grazie a testimonianze originali e ricerche negli archivi. Il volume si sviluppa cronologicamente lungo la discografia e prende in considerazioni tutte le canzoni edite, ricostruendo la storia dietro ogni brano di De André: aneddoti, curiosità, vicende personali, derivazioni letterarie e di vita che "entrano" nelle canzoni. Non il solito libro su un nome leggendario ma un reference fondamentale per tutti gli appassionati di De André e della canzone d'autore. VEDI RECENSIONI SU AMAZON
Edito da Feltrinelli nel 2016 • Pagine: 248 • Compra su Amazon
Dalla penna di un amico, ma anche di un "addetto ai lavori", una biografia commossa e sincera, lontana dall'ufficialità come dall'apologia. Gli anni dell'infanzia con Fabrizio, "Bicio", sfollato in una cascina di Revignano d'Asti; lo zio Francesco reduce dal campo di concentramento, prototipo di tante figure dolenti che popoleranno le sue canzoni. L'adolescenza e la giovinezza a Genova, tra i primi tentativi musicali, la ribellione e la scoperta del sesso, l'alcol, la bohème cittadina. E poi l'amicizia con Luigi Tenco, i primi timidi successi, il processo per oscenità a "Carlo Martello", il primo matrimonio, il figlio Cristiano, Dori Ghezzi e la Sardegna, il sequestro, la malattia. VEDI RECENSIONI SU AMAZON
Edito da Mondadori nel 2016 • Pagine: 237 • Compra su Amazon
"Da anni lavoriamo sulle carte dell'archivio di Fabrizio De André, eppure siamo costantemente sorpresi da nuove scoperte e costretti a confessarci ogni volta che "era molto più curioso" di noi. Leggere le sue carte significa scorrere quaderni, fogli sparsi, libri, agende, buste, sacchetti per rifiuti messi a disposizione da compagnie aeree... vuol dire sfogliare qualsiasi pezzo di carta sul quale potesse appuntare un'immagine nell'istante stesso in cui affiorava. Un caleidoscopio di frasi all'apparenza casuali che tuttavia ci restituiscono il ritratto della sua fede laica nella pietas umana, l'anarchia di chi è libero dagli abusi di potere e il sarcasmo ironico tipicamente ligure... VEDI RECENSIONI SU AMAZON
Edito da Chiarelettere nel 2018 • Pagine: 180 • Compra su Amazon
Fabrizio De André si è espresso artisticamente attraverso i brani che ha inciso nei suoi album e cantato durante i suoi concerti. Questo libro nasce dal desiderio di leggere, insieme e di nuovo, quei testi, scritti da Fabrizio De André o insieme ai suoi preziosi collaboratori, per riflettere sui contenuti che ha posto alla sua e nostra attenzione: gli ultimi, gli emarginati, il potere, la libertà, l'anarchia, la guerra, solo per citarne alcuni. In queste pagine sono raccolti più di quaranta brani che si sviluppano seguendo un nuovo percorso, curato dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus, in cui le storie, i volti e i sentimenti cantati da Fabrizio De André non ci parlano solo di vite negate e di vite subite, ma anche di riscatto. VEDI RECENSIONI SU AMAZON
Edito da Ancora nel 2006 • Pagine: 208 • Compra su Amazon
Si è sempre fieramente dichiarato ateo, ma nessun altro autore di canzoni, nel '900 italiano, ha toccato così profondamente il problema di Dio e la coscienza dei credenti. Anarchico e feroce critico della chiesa-istituzione, ha scritto alcune delle pagine più poetiche ed indimenticabili su Gesù di Nazaret e sua madre; ha raccontato i suoi "santi", senza aureola e senza benedizione: prostitute, assassini, pescatori e musicisti, bevitori e bombaroli. Una galleria straordinaria e memorabile di vite umanissime, raccontate senza veli o ipocrisie ma sempre con la tenerezza di una umana compagnia. VEDI RECENSIONI SU AMAZON
Edito da Hoepli nel novembre 2018 • Pagine: 272 • Compra su Amazon
l più amato dei nostri cantautori, artista che ha profondamente inciso nel costume e nella cultura italiana, figura ancora centrale a vent’anni dalla sua scomparsa (11 gennaio 1999) Fabrizio De André ha rispecchiato con i suoi dischi un pezzo di società e di storia del nostro paese, ha raccontato l’avventura umana dei più umili, ha fotografato il nostro tempo, ne ha espresso gli ideali e le sfumature della vita quotidiana con esemplare capacità di sintesi, spirito di denuncia e un’efficacia poetica tale da raccogliere i massimi riconoscimenti pubblici, di mercato, dei colleghi e degli addetti ai lavori. VEDI RECENSIONI SU AMAZON
Edito da Mondadori Electa nel 2018 • Pagine: 256 • Compra su Amazon
«Che dolore pensare che foto così non se ne potranno fare più, che riconoscenza che ci sono. Fabrizio c'è stato e ci sarà sempre. Grazie a queste, e grazie a Dori, grazie a canzoni e poesie che appartengono con lui agli enormi spazi profumati dell'eternità. Chissà che cosa avevi in mente, Guido, per stregarci tutti così, inchiodarci così alle emozioni, alla passione di queste immagini che non possiamo vedere senza tremare, senza desiderare che ce ne siano altre, tante, miliardi, quante sono le stelle meno splendenti di Fabrizio, meno magiche di Fabrizio, meno fatate di Fabrizio, ma tenere quanto il tuo, il nostro, il vostro amore.» VEDI RECENSIONI SU AMAZON
De Andrè: cenni biografici
Fabrizio Cristiano De Andrè è nato a Genova il 18 febbraio del 1940 ed è moro a Milano l’11 gennaio del 1999. Unanimemente considerato tra i più grandi cantautori italiani di sempre, esordì nel 1961 per l’etichetta Karim, che pubblicò un 45 giri contenente “Nuvole barocche” e “E fu la notte”. La sua prima apparizione televisiva risale invece al 1963, quando cantò su Rai 1 “Il fannullone”. Il cantautore ebbe una vita movimentata e segnata da giorni spaventati. Tra il 1969 e il 1979 fu spiato dai servizi segreti e poi, come è noto, nell’agosto del 1979, fu rapito insieme a Dori Ghezzi dall’anonima sequestri sarda, che li tenne prigionieri per ben quattro mesi. De Andrè si è poi spento nel 1999 a seguito di un carcinoma polmonare.
Bravi tutti