Vi presentiamo i migliori libri sullo gnosticismo, attualmente disponibili in Italia: come vedremo non mancano testi molto affascinanti sul movimento filosofico, religioso ed esoterico a carattere iniziatico presente nel mondo ellenistico greco-romano.
In fase di aggiornamento abbiamo arricchito l’articolo con due testi davvero interessanti: “Il serpente e la croce. Duemila anni di Gnosi” di Paolo Riberi, di recente edito da Lindau, e il validissimo “Testi gnostici” pubblicato da UTET, che comprende un’ampia raccolta di edizioni critiche di apocrifi e apocalissi curata dal filologo Luigi Moraldi.
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Contenuti
I figli della conoscenza. Storia critica dello gnosticismo e del neo-gnosticismo
Lo gnosticismo. Culti, riti, misteri
Il serpente e la croce. Duemila anni di Gnosi
Testi gnostici
I manoscritti di Nag Hammadi. Una biblioteca gnostica del IV secolo
Pistis Sophia
Le apocalissi gnostiche
Sulle tracce della gnosi
Lo gnosticismo. Storie di antiche lotte religiose
Il libro della luce. Miti, storia e attualità dello gnosticismo
I vangeli gnostici
Gnosi. Nostalgia della luce
Lo gnosticismo: cenni storici
Lo gnosticismo è stato un movimento filosofico, religioso ed esoterico, a carattere iniziatico, molto articolato e complesso, presente nel mondo ellenistico greco-romano, la cui massima diffusione si ebbe tra il II e il IV secolo d.C. Il termine gnosticismo deriva dalla parola greca gnósis (γνῶσις), cioè «conoscenza», che era l’obiettivo che esso si poneva. Il termine gnosticismo tale venne coniato da Henry More nel 1669, con esplicito riferimento al vocabolo greco «gnosi» utilizzato nell’antichità dai seguaci del movimento.
Anche se parrebbe collocarsi principalmente in un contesto cristiano, in passato alcuni studiosi ritennero che lo gnosticismo precedesse il cristianesimo e includesse credenze religiose pre-cristiane e pratiche spirituali comuni alle origini del cristianesimo, al neoplatonismo, all’ebraismo del Secondo Tempio, alle religioni misteriche e allo zoroastrismo (specialmente per ciò che riguarda lo zurvanismo). La discussione sullo gnosticismo è cambiata radicalmente con la scoperta dei Codici di Nag Hammâdi, che condussero gli studiosi ad una revisione delle precedenti ipotesi.
Decisamente apprezzabile