In questo articolo vi presentiamo i migliori libri sull’intelligenza delle piante e in generale sulla neurobiologia vegetale.
È dato ormai per certo che le piante vivrebbero benissimo anche senza di noi, e che invece non vale il contrario, ovvero l’umanità morirebbe senza la presenza delle “società complesse di non-umani”, secondo una bella definizione che ha preso piede recentemente.
Eppure spesso per offendere qualcuno usiamo impropriamente l’espressione “essere un vegetale”.
Se le piante potessero parlare (fermo restando che comunicano tra loro e con il mondo esterno in modo efficace) avrebbero senz’altro qualcosa da ridire.
Il mondo vegetale è popolato da creature intelligenti e dotate di capacità incredibili. Le piante sono dotate di sensi, dormono, hanno una loro personalità, hanno una vita sociale, apprendono e ricordano.
È ormai accettato dalla comunità scientifica che il mondo “verde” presenti una forma di intelligenza anche se ancora oggi si specula su che tipo di intelligenza possano presentare delle creature che non sono dotate di un organo centralizzatore come il cervello. Una delle domanda più interessanti che si pongono gli studiosi è questa: è necessario avere un cervello per avere una coscienza?
In questa nostra selezione dei migliori libri sull’intelligenza delle piante e in generale sulla neurobiologia vegetale abbiamo inserito per primo il bel volume “La mente delle piante” di Umberto Castiello. In questo libro l’autore afferma che i vegetali si muovono, guardano con i loro “occhi” e hanno preferenze in campo musicale. Il canto degli uccelli allora comporterà un aumento dei germogli della zucchina, la rosa cinese fiorirà meglio e allungherà i rami con in sottofondo musica classica indiana.
Inoltre le piante ricordano. E si ricordano di chi di loro si prendono cura.
Tutte le creature del mondo vegetale vivono una articolata vita sociale e sono in grado di mettere in atto delle strategie di sopravvivenza utilizzando per i loro scopi gli insetti. Il melo, ad esempio, quando viene attaccato dagli acari, invia messaggi aerei che attraggono i parassiti di una specie nemica rispetto a quella che ha attaccato il melo, provocando una vera e propria guerra fra insetti. “Divide et impera”, diremmo noi!
Ma le piante sono in grado anche di intrattenere lunghe e proficue “amicizie” con gli insetti. Con le farfalle soprattutto. La pianta di manioca è legata indissolubilmente a una specie di farfalla: da 40 milioni di anni la manioca può essere impollinata solo da quel tipo di farfalla e la farfalla deposita le uova solo nei semi della manioca. Morirebbero entrambe se non si aiutassero a vicenda.
Ma come comunicano tra loro queste incredibili creature? La comunicazione avviene principalmente sottoterra grazie alla rete di radici che fa in modo che le piante possano chimicamente comunicare a distanza, scegliendo quando aiutarsi e quando distruggersi a vicenda.
Soprattutto fra specie simili la lotta è combattuta con armi chimiche: se a una certa piantina non piace la “vicina” emetterà delle sostanze che la danneggeranno.
Altro volume molto famoso inserito nella nostra selezione dei migliori libri di neurobiologia sull’intelligenza delle piante è “La vita segreta degli alberi”, un libro di Peter Wohlleben.
In questo bellissimo saggio l’autore ci porta nel mondo degli alberi, che sono in grado di sentire il dolore, avere dei ricordi, provare sentimenti, parlare tra di loro e prendersi cura dei propri “figli”. Da non credere? Leggete il libro!
Cliccando sulle copertine si accede alle schede complete dei libri su Amazon, con tutti i dettagli e le recensioni dei lettori. Le edizioni qui riportate sono quelle più aggiornate disponibili.
Contenuti
La mente delle piante. Introduzione alla psicologia vegetale
Le emozioni nascoste delle piante
La nazione delle piante
Verde brillante. Sensibilità e intelligenza del mondo vegetale
Quel che una pianta sa. Guida ai sensi nel mondo vegetale
L’incredibile viaggio delle piante
Plant revolution: 1
La vita delle piante. Metafisica della mescolanza
Flower power. Le piante e i loro diritti
Uomini che amano le piante. Storie di scienziati del mondo vegetale
La vita segreta degli alberi
Elogio delle erbacce
La resilienza del bosco. Storie di foreste che cambiano il pianeta
L’intelligenza dei fiori
Un altro grande scienziato italiano che ha ampiamente trattato il tema dell’intelligenza delle piante è il neurobiologo Stefano Mancuso, docente presso l’Università di Firenze e direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale. Grazie ai suoi studi Mancuso sostiene da tempo le sue tesi secondo cui le piante presentano una loro peculiare forma di intelligenza oltre a delle importanti abilità “sociali” e da tempo lo studioso propone di dotare le piante di diritti e dignità, in modo uguale a quelli dati agli animali.
In fondo per Mancuso pretendere che la legge protegga le condizioni di vita e la diversità delle piante significa fare gli interessi della nostra stessa specie visto che noi per vivere abbiamo necessità del mondo vegetale perché dipendenti totalmente dalle piante per ossigeno e alimenti da loro forniti. A tal proposito invitiamo i nostri lettori a leggere due suoi libri pubblicati da Laterza e presenti in questa nostra selezione sull’intelligenza delle piante: “L’incredibile viaggio delle piante” e “La nazione delle piante” che propone una singolare ipotesi di Costituzione immaginata sui “valori” del mondo vegetale e che forse faremmo bene ad adottare anche noi che viviamo statisticamente molto meno a lungo delle piante e che esistiamo analogamente da moltissimo tempo di meno di loro!
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