In questo articolo scopriremo quali sono i migliori libri e manuali di astrofotografia o fotografia astronomica per gli astrofili e in generale per tutti coloro che si approcciano a questa emozionante (e difficile) disciplina, che unisce due mondi, quello dell’astronomia e quello della fotografia.
Possiamo definire in senso lato l’astrofotografia, chiamata anche fotografia astronomica, come il settore dell’ astronomia amatoriale che ruota intorno all’arte e alle tecniche utili per poter fotografare i corpi celesti. Una disciplina magnifica, quindi, ma che non può prescindere da una ottima dose di passione e di studio. E anche di poter accedere alla giusta strumentazione.
Nata nei primi anni dell’800, con le prime applicazioni in campo astronomico di immagini del Sole e della Luna, oggi l’astrofotografia utilizza tecniche e strumenti assai diversi tra loro in base ai soggetti da osservare.
Possiamo, infatti, suddividere la fotografia astronomica in tre sottoinsiemi distinti: in primis l’astrofotografia a largo campo che è quella che si avvale dell’uso di comuni obiettivi e non di un telescopio, la fotografia astronomica in alta risoluzione che mira agli oggetti luminosi del sistema solare e infine l’astrofotografia del deep-sky (oggetti del cielo profondo), la più spettacolare che restituisce immagini di nebulose e galassie lontanissime da noi. Ognuno di questi tre tipi di fotografia astronomica utilizza tipi differenti di strumenti e tecniche (fotocamere digitali, sensori elettronici, webcam, pellicola chimica..etc). Con altrettanti differenti gradi di difficoltà.
Riprese del deep-sky, ad esempio, richiedono bassi ingrandimenti ed elevati tempi di esposizione mentre foto ad alta risoluzione richiedono altissimi ingrandimenti ed esposizioni più brevi. Uno degli oggetti celesti più semplici da fotografare è ovviamente la Luna. Fotografare il nostro satellite richiede, infatti, brevi tempi di esposizione e l’uso di obiettivi fotografici per inquadrarla in tutta la sua estensione (anche nel caso si vogliano fotografare le eclissi) o l’uso di un telescopio per andare a investigarne zone specifiche o dettagli come crateri e mari.
Anche per quanto riguarda il Sole i tempi di esposizione richiesti sono bassi. Uno degli ambiti più affascinanti relativi alla fotografia astronomica è l’astrofotografia del deep-sky. Quest’ultima, infatti, richiede grande preparazione e studio personale, oltre ed un’attrezzatura idonea. I colori magnifici delle nebulose planetarie, delle galassie, degli ammassi stellari possono essere ammirati grazie a strumenti come reflex, webcam e CCD.
Oggi la fotografia astronomica non è solo appannaggio degli astronomi e degli scienziati, sono tantissimi gli astrofili che, con passione ed impegno, si cimentano in questa difficile disciplina. Nella nostra selezione dei migliori libri e manuali di astrofotografia o fotografia astronomica per astrofili e non solo troverete i migliori testi scritti in italiano e in inglese, per appassionati!
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Contenuti
Tecniche, trucchi e segreti della fotografia astronomica: Edizione a colori
Astrofotografia da Casa
Primo incontro con il cielo stellato
Tecniche, trucchi e segreti dell’imaging planetario
Astronomia amatoriale 2.0: Idee originali per osservare e fotografare il cielo
L’arte di osservare con il telescopio. Ediz. illustrata
Guida ai CCD per l’astronomia. Ediz. illustrata
The Deep-sky Imaging Primer, Second Edition
Moongazing: Beginner’s guide to exploring the Moon
The Astrophotography Manual: A Practical and Scientific Approach to Deep Sky Imaging
Con il termine assai suggestivo “oggetto del profondo cielo” (deep-sky in inglese) si indicano, nell’ambito dell’astronomia amatoriale, gli oggetti del cielo notturno che che non sono stelle o altri corpi celesti appartenenti al nostro Sistema Solare.
L’osservazione amatoriale con il telescopio e l’astrofotografia degli oggetti del cielo profondo è assai difficile in ragione della scarsa luminosità del deep-sky e delle difficoltà legate al puntamento del telescopio.
Gli astrofili conoscono molto bene queste problematiche legate al deep-sky: capita spesso, infatti, anche ai più esperti, di cercare per tanto tempo un certo oggetto con il proprio telescopio per poi rendersi conto, con grande disappunto, che quest’ultimo è sempre stato sotto i loro occhi, nel campo dello stesso telescopio, non visibile per via della scarsa luminosità.
Proprio grazie al massiccio uso che si è fatto, nel tempo, di questo magnifico strumento (il telescopio) oggi possediamo veri e propri cataloghi e varie classificazioni di tante meraviglie del cosmo come gli oggetti astronomici non stellari, nebulose e galassie, per esempio.