Vi consigliamo 8 libri sullo spreco alimentare per comprendere meglio le dimensioni del problema e cosa si potrebbe fare per ridimensionarlo. Lo spreco alimentare è una delle questioni più rappresentative dei nostri tempi: è legata al benessere dei paesi industrializzati e allo stesso processo di produzione, è indicativo del livello di opulenza raggiunto dagli stati industrializzati, e crea un profondo contrasto se affiancata alla carenza di beni alimentari nei posti del mondo rimasti economicamente arretrati.
Ovviamente la produzione di cibo ha anche un impatto ambientale in termini di energia, acqua, utilizzo e inquinamento del suolo, pertanto il problema dello spreco è anche un tema di carattere ambientale, quanto mai attuale in questi anni in cui le conseguenze dei cambiamenti climatici sono sempre più sotto gli occhi di tutti e si nota anche un certo nervosismo tra gli attivisti che vedono continuamente frustrate le proprie richieste verso la politica internazionale.
Lo spreco alimentare è un problema imbarazzante per il quale è necessario cambiare mentalità, ricercare soluzioni, sensibilizzare le persone e le istituzioni. Come per molti altri problemi di natura al contempo sociale e ambientale, è bene che ciascuno di noi cerchi di informarsi non solo per conoscenza ma anche per capire come attuare delle pratiche antispreco, finalmente etiche e conveniente per tutti.
Ma veniamo ai migliori libri sul tema attualmente disponibili in italiano. Cliccando sulle copertine si accede alle schede complete su Amazon con i dettagli sui libri e le recensioni dei lettori.
Contenuti
Il libro nero dello spreco in Italia: il cibo
Il metodo spreco zero
Il contrasto allo spreco alimentare tra economia sociale ed economia circolare
Sprechi alimentari. Una prospettiva multidisciplinare
Eating planet. Cibo e sostenibilità
Spreco alimentare. Regole e limiti nella transizione verso modelli agroalimentari sostenibili
Rapporto sugli sprechi alimentari
Lo spreco alimentare. Un problema da affrontare secondo scienza e coscienza
Il buono degli avanzi. 130 ricette contro lo spreco alimentare
Alcuni numeri sullo spreco alimentare in Italia
Lo spreco alimentare è il fenomeno della perdita di cibo ancora buono per essere consumato da esseri umani, che si ha lungo tutta la catena di produzione e di consumo del cibo.
Si stima che, ogni anno, un terzo di tutto il cibo prodotto per il consumo dell’uomo vada sprecato.[1] Soprattutto nei paesi ricchi, una grande parte di cibo ancora buono viene sprecato direttamente dai consumatori. Mentre un’altra grandissima parte del cibo si spreca durante tutto il processo di produzione degli alimenti. Dalla produzione agricola alla lavorazione, alla vendita ed alla conservazione del cibo.
Secondo l’Osservatorio sugli sprechi i beni che si tendono a sprecare maggiormente nel nostro paese sono sprecati prodotti ortofrutticoli (17%), pesce (15%), pasta e pane (28%) uova (29%) carne (30%) e latticini (32%). Si parla di 450 euro l’anno sprecati per ciascuna famiglia. Il Barilla Center for Food and Nutrition ha stimato che ogni anno vengono gettati via prodotti alimentari per un valore di circa 37 miliardi di euro.
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