Lo svezzamento del bambino, anche detto divezzamento o alimentazione complementare, indica il processo in cui si passa dall’alimentazione di solo latte, ovvero dall’allattamento, all’alimentazione di altri cibi liquidi o solidi. Si tratta di un momento particolare, che può arrivare in certi casi prima in altri dopo, e del quale spesso i neo genitori vorrebbero capire di più.
Si tratta di un momento delicato, come dicevamo, che può essere affrontato con semplicità e proposto in modo corretto e senza troppi intoppi seguendo una serie di indicazioni fornite da pediatri e nutrizionisti dell’infanzia. A correre in aiuto dei neo genitori, come spesso accade, possono essere i libri, pronti a fornire consigli e veri e propri piani alimentari (quando non propriamente strategici) per accompagnare il bambino o la bambina verso la nutrizione tramite cibo liquido o solido.
Ecco allora una selezione di dieci tra i migliori libri sullo svezzamento attualmente disponibili, con alcuni volumi focalizzati in particolar modo sull’alimentazione sana (biologica e più in generale corretta) e altri dedicati in tutto e per tutto alle ricette che si possono realizzare per i bimbi.
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Contenuti
Impariamo a mangiare. Lo svezzamento giusto con il metodo Margherita
Svezzamento secondo natura
L’alimentazione complementare responsiva
Il Cucchiaino d’Argento: Vol. 1
Il mio bambino non mi mangia
A tutta pappa! Diario, consigli e ricette dallo svezzamento ai 3 anni
Io mangio come voi
Alimentazione naturale dallo svezzamento all’adolescenza
Io mi svezzo da solo!
Allattamento e svezzamento
I libri qui riportati spiegano molto bene la questione. Quella che possiamo riportare in questa sede e l’indicazione dell’OMS che consiglia di allattare in modo esclusivo fino ai sei mesi di età, fermo restando che la stessa OMS non va poi a indicare un età precisa in cui questo processo dovrebbe iniziare, proprio perché il momento adatto non può essere definito in astratto per ciascun bambino. Ciò che funge da guida è senz’altro la capacità del bambino di passare effettivamente all’alimentazione complementare, quindi deve aver raggiunto la maturità digestiva, avere un certo appoggio grazie al controllo del tronco, deve anche essere in grado di masticare e deve poi, inoltre, dimostrare il desiderio di svezzarsi. Quindi spesso si parla di un età tra i sei e gli otto mesi, ma poi ogni bambino deve essere considerato nella sua unicità.
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