In questo articolo scopriremo quali sono i migliori libri sulla mentalizzazione e i migliori manuali sul relativo trattamento (basato sulla mentalizzazione – MBT).
Ma cosa si intende quando parliamo di mentalizzazione? La mentalizzazione è quella abilità indispensabile per poter vivere in maniera armonica con noi stessi e con gli altri perché necessaria a comprendere il comportamento altrui come frutto di stati mentali simili ai nostri.
Il concetto di mentalizzazione è molto vicino a quello di teoria della mente e i maggiori studiosi che si sono occupati di psicopatologia e psicologia clinica collocano la necessità di accrescere queste abilità nei primi anni di vita del bambino. La capacità di attribuire stati mentali intenzionali propri e altrui si sviluppa dopo i 4 anni di età del bambino e molti studiosi, tra i quali John Bowlby e Peter Fonagy, correlano cure materne adeguate alla capacità in età adulta di stabilire relazioni sociali positive.
Deficit della facoltà di mentalizzazione, infatti, concorrono all’insorgere di problematiche gravi da adulti come i disturbi della personalità. Tra questi, il disturbo borderline in primis.
La capacità di mentalizzare dell’adulto è influenzato fortemente, quindi, dalla qualità del legame con le figure di attaccamento: una madre che sia stata vista come una base sicura per il bambino lo aiuterà a sviluppare una buona capacità di mentalizzazione. E viceversa.
Nella nostra selezione dei migliori libri sulla mentalizzazione e il trattamento (MBT) troverete una ampia sezione relativa a questa casistica e tanti altri interessanti volumi incentrati su questo appassionante argomento.
Cliccando sulle copertine si accede alle schede complete dei libri su Amazon, con tutti i dettagli e le recensioni dei lettori. Le edizioni qui riportate sono quelle più aggiornate disponibili.
Contenuti
La mentalizzazione. Psicopatologia e trattamento
La mentalizzazione nella pratica clinica
La mentalizzazione in neuropsichiatria infantile. Interventi terapeutici
Memorie traumatiche e mentalizzazione. Teoria, ricerca e clinica
Regolazione affettiva, mentalizzazione e sviluppo del sé
Tenere a mente le emozioni. La mentalizzazione in psicoterapia
Il trattamento basato sulla mentalizzazione per i bambini. Un approccio time-limited
La mentalizzazione nel ciclo di vita. Interventi con bambini, genitorie insegnanti
Sistemi familiari e mentalizzazione. Verso una prospettiva integrata
Mentalizzazione e disturbi di personalità
Mentalizzazione e disturbi di personalità. Una guida pratica al trattamento
Il trattamento basato sulla mentalizzazione. Psicoterapia con il paziente borderline
Narcisismo e mentalizzazione. Saggi dell’asociaciòn psicoanalitica de Buenos Aires
Gli studi sulla mentalizzazione hanno portato gli psicologi Peter Fonagy e Anthony Bateman alla formulazione in tempi recenti (2004) di una vera e propria terapia basata sulla mentalizzazione stessa (in inglese “mentalization-based treatment”, MBT). Nell’ambito di tale terapia i disturbi di personalità si inseriscono come conseguenza del fallimento della comunicazione e della relazione di apprendimento tra il bambino e il caregiver, solitamente la madre.
Il trattamento basato sulla mentalizzazione è una forma di psicoterapia integrata che abbraccia concetti e costrutti di matrice psicodinamica, cognitivo-comportamentale, ma anche aspetti della terapia sistemica.
L’MBT si è dimostrato particolarmente efficace nel trattare pazienti con disturbo di personalità borderline (DPB). Queste persone sono caratterizzate da un quadro di disregolazione emotiva e da una bassissima capacità di mentalizzazione.
Il legame di attaccamento sicuro che si stabilisce con il terapeuta (e che purtroppo non è stato sperimentato dal paziente – prima bambino – con il proprio caregiver durante i primi anni di vita) aiuta la persona e la spinge ad esplorare la mente propria e quella altrui. Di conseguenza aiutare questi pazienti ad imparate a mentalizzare è di vitale importanza, aiutandoli ad attivare quella fondamentale capacità che ci permette di ben relazionarci con gli altri e di costruire relazioni significative che è l’empatia.
Lascia un commento