In questo articolo scopriremo quali sono i migliori libri e manuali sui sumeri, la prima grande civiltà del passato, ricca di storia e misteri ancora oggi irrisolti.
La parola “sumero”, dalla parola accadica Šumer (sumer), indica il modo in cui il popolo degli accadi chiamava la terra dei sumeri. I sumeri, che si definivano ùĝ saĝ gíg ga “la gente dalla testa nera” e che chiamavano la loro terra Ki-en-gir, “terra dei signori civilizzati” o “terra della lingua civile” sono considerati la prima grande civiltà urbana del passato. I sumeri vivevano in quello che oggi è l’Iraq sud-orientale e la loro lingua è una lingua isolata, scollegata da qualsiasi altro linguaggio conosciuto.
Il sumero è famoso per essere la prima lingua SOV, ovvero Soggetto Oggetto Verbo. Le prime iscrizioni sono in forma pittografica, la cui stilizzazione porterà alla scrittura cuneiforme, la prima nota, contemporanea, o forse addirittura antecedente, ai geroglifici egizi. La letteratura correlata a questa grande civiltà è famosa in tutto il mondo, grazie a magnifici poemi mitologici, poemi epici (il più famoso è l’Epopea di Gilgamesh), inni regali e religiosi. Alcuni studiosi sostengono addirittura che la prima ruota della storia sia comparsa in queste terre, sotto forma di tornio da vasaio.
I sumeri furono grandi scienziati e astronomi: mapparono le stelle in insiemi di costellazioni, inventarono e svilupparono l’aritmetica elaborando un sistema sessagesimale. Ma si occuparono anche di diritto istituendo il primo codice di diritto e un sistema amministrativo completo di tribunali, prigioni e archivi governativi.
Le più famose costruzioni sumere erano le ziqqurat, ampie piattaforme terrazzate poste al centro della città, dei templi piramidali a gradoni dedicati a un dio protettore. La ziqqurat rappresentava una scala che consentiva di avvicinarsi alla divinità del cielo.
Nella nostra selezione dedicata ai migliori libri sui sumeri, considerati tra le culture più importanti della storia dell’umanità, abbiamo inserito i migliori volumi disponibili sull’argomento tra cui lo splendido testo “Mitologia sumerica” di G. Pettinato e l’interessante saggio intitolato “La lingua dei sumeri” di D’Agostino, Spada, Greco, Bramanti.
Un testo collegato ai Sumeri che abbiamo trovato molto interessante è il libro “Il pre-patriarcato nella mitologia sumera” della psicoterapeuta ad orientamento junghiano e formata in EMDR Paola Palmiotto: l’autrice prende i miti sumeri e li analizza interpretandoli come fossero dei sogni secondo il metodo della psicologia analitica, evidenziando, ad esempio, come il dio Enki rappresenti il maschile del pre-patriarcato.
Cliccando sulle copertine si accede alle schede complete dei libri su Amazon, con tutti i dettagli e le recensioni dei lettori. Le edizioni qui riportate sono quelle più aggiornate disponibili.
Contenuti
I sumeri
Mitologia sumerica
La lingua dei sumeri
I Miti di Sumer
Testi sumerici e accadici
La scrittura cuneiforme
Uruk la prima città
Gilgamesh. La storia di un eroe sumero
Il pre-patriarcato nella mitologia sumera. Una lettura simbolica secondo la psicologia analitica
Il pianeta degli dei. Le cronache terrestri – The Complete Earth Chronicles
Degli studi molto particolari collegati alla civiltà dei Sumeri sono quelli di Zecharia Sitchin. Per i curiosi e gli appassionati di archeologia misteriosa o paleoarcheologia, abbiamo inserito in coda al nostro articolo dei libri di questo noto studioso, sostenitore della “teoria degli antichi astronauti” come spiegazione dell’origine dell’uomo. Sitchin, studiando e traducendo i testi sumeri, ipotizza che la razza umana sia stata in passato visitata da extraterrestri provenienti da un pianeta distante del nostro sistema solare: l’antica cultura dei Sumeri è collegata a questa presunta razza aliena, detta Elohim o Anunnaki, proveniente da Nibiru, un pianeta del sistema solare presente nella mitologia babilonese.
Sia chiaro tuttavia che le tesi Sitchin, seppure molto affascinanti, non sono supportate da alcuna prova scientifica e non sono considerate attendibili dalla comunità accademica.
Lascia un commento