In questo articolo scopriremo quali sono i migliori libri sulla Terapia Centrata sul Cliente , una eclettica forma di psicoterapia, sviluppata in tempi recenti da Carl Roger (1940), che affonda le proprie radici nella Psicologia Umanistica.
La Terapia Centrata sul Cliente (chiamata anche terapia non direttiva) è un tipo di approccio alla terapia incentrato sul modo in cui le persone strutturano il proprio sé.
Di fatti, secondo la terapia non direttiva ognuno di noi cerca un equilibrio interno di tipo psicologico tra la tendenza alla valutazione-accettazione dei valori che provengono dall’esterno della propria psiche e le innate forze che dimorano all’interno e che rispondono alla naturale tendenza dell’uomo all’autorealizzazione.
Si tratta, insomma, di trovare un equilibrio tra due forze, due pulsioni, una di tipo esterno ed ambientale ed una di tipo interno legata all’inconscio.
Compito del terapeuta rogersiano è instaurare un rapporto orizzontale e paritetico, che lo stesso Rogers ha descritto come “non direttivo”, basato su empatia e fiducia, che porti il cliente ad aprirsi completamente con il terapeuta. Rogers sostituisce la parola “paziente” tipicamente utilizzata nelle altre psicoterapie, come quella psicodinamica e la TCC, con quella di “cliente”, coerentemente con lo scopo di sottolineare il ruolo attivo e autonomo della persona nel processo di guarigione.
Nella nostra selezione dei migliori libri sulla Terapia Centrata Sul Cliente abbiamo inserito i testi di più recente pubblicazione sull’argomento tra i quali, ovviamente, spiccano quelli che riportano il pensiero di Carl Roger, al quale sono collegati anche importanti studi sul counseling.
Cliccando sulle copertine si accede alle schede complete dei libri su Amazon, con tutti i dettagli e le recensioni dei lettori. Le edizioni qui riportate sono quelle più aggiornate disponibili.
Contenuti
Terapia Centrata Sul Cliente
Potere personale. La forza interiore e il suo effetto rivoluzionario
Un Modo Di Essere
Empatia, accoglienza, congruenza. Il metodo non direttivo di Carl R. Rogers nella relazione educativa
Psicoterapia di consultazione. Nuove idee nella pratica clinica e sociale
Dialoghi di Carl Rogers. Conversazioni con Martin Buber, Paul Tillich, Burrhus Frederic Skinner, Michael Polanyi e Gregory Bateson
Partners. Il matrimonio e le sue alternative
I gruppi di incontro
Da persona a persona. Il problema di essere umani
Sono tre i punti cardine sui quali va improntata la relazione terapeutica secondo Carl Rogers: empata, congruenza e accettazione incondizionata.
Il terapeuta rogersiano per poter aiutare efficacemente il cliente deve riuscire a comprenderne empaticamente i vissuti emotivi, ma deve anche essere in grado di creare un clima di autenticità con la persona che a lui si rivolge perché, l’autenticità permette al terapeuta di mantenere il contatto empatico con il cliente. Il terapeuta allora si mostra in maniera onesta per quello che è, senza nascondersi dietro il proprio ruolo o le regole del setting.
L’ultimo requisito fondamentale, per Rogers, per una buona riuscita della psicoterapia, è l’accettazione incondizionata del punto di vista del cliente, delle sue idee, opinioni e sentimenti, sospendendo ogni forma di giudizio o valutazione personale.
Lascia un commento