In questo articolo scopriremo quali sono i migliori libri di traumatologia, ovvero il settore delle scienze mediche che si occupa dello studio e della cura delle lesioni violente legate a traumi subiti dal paziente.
La traumatologia è il ramo della medicina che cura le lesioni da traumi che arrecano danni ai vari apparati dell’organismo umano. Nel concetto di “trauma” si compendia il carattere rapido, improvviso e quindi imprevedibile legato a un’azione lesiva: l’unicità del fattore traumatico trova nella violenza quel fattore indispensabile per nuocere. In ambito universitario la traumatologia è parte integrante della chirurgia generale e viene inserita nell’insegnamento delle varie specialità per i traumi di particolari sistemi, come quello oculare e il sistema nervoso, ma viene anche insegnata assieme all’ortopedia, limitatamente alle lesioni dello scheletro e dell’apparato locomotore.
In questa nostra selezione dei migliori libri di traumatologia abbiamo inserito i testi di medicina di più recente pubblicazione sull’argomento e alcuni interessanti manuali di approfondimento.
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Contenuti
Traumatologia dello sport. Lesioni tipiche da sport e tutela dell’atleta
Alcuni capitoli sono stati ricollocati per rendere più facile la comprensione della materia inserendo nuove immagini ancor più espressive per facilitare l’interpretazione dei singoli argomenti. In particolare ho ritenuto importante sviluppare ampiamente il capitolo “Rischi e Tutela dell’Atleta” nella consapevolezza che nel mondo dello sport è molto più importante “prevenire che curare”. L’attività fisica sportiva agonistica non è certamente finalizzata al miglioramento dello stato di salute ma piuttosto è rivolta ad ottenere il massimo rendimento delle strutture di moto e ad acquisire prestazioni atletiche spesso al limite tra fisiologia e patologia. Non possiamo accettare che i benefici psicofisici derivanti da attività motorie più o meno impegnative siano compromessi da infortuni connessi a condizioni di rischio, prevedibili e pertanto evitabili, dipendenti dalla scarsa valutazione delle medesime, da imperizia e/o da errori di programmazione tecnica, da fattori ambientali oppure da una non sufficiente considerazione dell’importanza primaria della Prevenzione. Far conoscere queste problematiche agli addetti ad attività sportive: medici, istruttori, allenatori, organizzatori e gli stessi atleti, è un mezzo indispensabile per promuovere e sollecitare interventi di prevenzione indispensabili per evitare e/o ridurre i Danni da Sport dell’Apparato Locomotore. Spero modestamente di aver contribuito ad assolvere questo importante compito.”
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