Il romanzo Solo una storia di Luca Porcella, pubblicato da Eretica nel 2015, narra la storia di G., del suo incontro con H e della sua distanza da lei. Il romanzo può essere acquistato su tutte le principali librerie online italiane; eccone la trama più nel dettaglio e un estratto dal testo.
Solo una storia di Luca Porcella: la trama
G. è un liceale modello con una vita piena di persone che vedono in lui solo il compagno perfetto per farsi passare un compito in classe o poco più. I suoi giorni passano in una gabbia fatta di una normalità assoluta da cui non riesce a scappare. Fino a quando, in una mattina di un aprile stranamente poco caldo, incontra H. Da quel momento per lui tutto cambia, inaspettatamente. Ma la distanza tra loro li separa per anni, finché non si incontrano di nuovo, scoprendosi diversi, o forse ancora uguali a quella sera di anni prima.
Un estratto dal romanzo Solo una storia edito da Eretica
«Sei più una tipa da rock o da pop?»
«Rock, decisamente.»
«Non l’avrei detto, ma meglio così», fece lui, strappandole un sorriso. Prese il lettore, lo accese in silenzio, e premette i tasti a destra e sinistra finché non trovò la colonna sonora che si era immaginato, epica al punto giusto come piaceva a lui, giusta per riempire quel vuoto di parole che si era creato. Il vuoto di quando ci sarebbe troppo da dire, ma è più attraente far sfumare tutto nel buio della sera, senza rovinarlo con mille sillabe accostate male.
Tra l’altro, G. odiava la sua voce. Avrebbe pagato oro pur di cambiarla, e prenderne in cambio una da doppiatore di serie tv, una di quelle che regalano ai medici sicuri di sé o ai personaggi con la barba incolta di tre giorni. E allora premette play, semplicemente. E mentre dalle cuffie che si erano divisi qualcuno con una voce migliore, più roca, più piena della sua cantava When everything feels like the movies, yeah, you bleed just to know you’re alive, lui sentì di volerla, con rabbia.
Con la rabbia che gli veniva dalla sua incapacità di fare un passo o dire una parola.
Dai suoi giorni che gli facevano schifo, e che si accumulavano con una pesantezza che la sua età non avrebbe dovuto conoscere.
Dal fatto che lei era lì, e allo stesso tempo sembrava lontanissima, su un pianeta irraggiungibile. Perché non era la classica diva che fa girare tutti i ragazzi della scuola, non era mica una it girl con la faccia da Vogue. Era semplicemente lei, nella sua semplicità. Con due occhi piccoli che guardavano oltre e che non si fermavano sulle cose più vicine e immediate. Con un maglione senza fronzoli e poco trucco, perché non ne aveva bisogno, e magari ci sarebbe stata anche male, con troppo rimmel e il fondotinta pesante. Era bella, molto. Ma non bella e scintillante come New York a capodanno: era bella in una maniera diversa da com’era abituato a vedere le ragazze a quell’età. Più underground, o forse solo meno appariscente. Era bella come la Barcellona di un libro di Zafón.
Come anticipato Solo una storia, primo romanzo di Luca Porcella, può essere acquistato sui principali store online italiani.