In questo articolo scopriremo quali sono i migliori libri e manuali di psicologia dell’educazione, quel settore delle scienze psicologiche che studia come funzionano e come potenziare i processi di apprendimento.
La psicologia dell’educazione è un fondamentale settore della psicologia che si focalizza su due aspetti: l’apprendimento e i processi di insegnamento.
L’apprendimento è un concetto legato alla psicologia cognitiva e identifica il processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento e di conoscenze con la sintesi di diversi tipi di informazione.
Apprendono gli uomini e gli animali, ma non solo, gli ultimi studi di neurobiologia ci dicono che anche le piante sono dotate di questa capacità fondamentale per adattarsi all’ambiente e sopravvivere.
I processi di insegnamento sono quelli relativi all’individuo e al suo sviluppo e che abbracciano l’insegnamento scolastico. L’obiettivo è la ricerca di quei fattori di apprendimento che rendono più o meno facile imparare e motivare la persona o il gruppo a partecipare al progetto educativo.
Apprendere è un processo continuo negli esseri umani che non possono prescindere da alcuni apprendimenti di base, come il linguaggio e la scrittura. Grazie al linguaggio il neonato impara ai interagire con il mondo esterno e a comunicare con i caregivers i suoi bisogni. La psicologia dello sviluppo ci dice che esiste un periodo critico in cui si apprende, passata questa finestra temporale il bambino non riesce più ad imparare la lingua, come dimostrato dagli studi sui “bambini selvaggi”.
Quando parliamo di psicologia dell’educazione trattiamo di un’insieme di teorie e tecniche nate nell’ambito della cultura greca e latina e che sono formalizzate all’interno del sapere psicologico. Si tratta dello studio dei vari processi di apprendimento dell’individuo e delle dinamiche di insegnamento, ovvero lo studio scientifico sull’acquisizione della conoscenza in senso lato. Nei tanti contesti di istruzione, in primis in ambito scolastico.
Oggetto di studio in senso lato della disciplina sono i diversi fattori legati all’ambiente di apprendimento che potenziano o meno la riuscita del processo educativo. La psicologia dell’educazione è intrinsecamente legata alla psicologia dello sviluppo perché la conoscenza e l’apprendimento sono fondamentali nello sviluppo cognitivo dell’individuo.
Nella nostra selezione sui migliori libri di psicologia dell’educazione abbiamo inserito, oltre ai manuali classici sull’argomento di fondamentale importanza in tutti i settori educativi, anche i volumi di più recente pubblicazione che affrontano i risvolti di questa disciplina nell’ambito della psicologia clinica e della psicopatologia. In chiosa all’articolo è presente un libro sull’educazione ambientale, “I bambini e l’ecologia. Aspetti psicologici dell’educazione ambientale”, destinato ai più piccoli, di fondamentale importanza visti gli ultimi studi sulle allarmanti condizioni ambientali in cui versa oggi il nostro pianeta.
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Contenuti
Manuale di psicologia dell’educazione
Lineamenti di psicologia dell’educazione. Favorire le condizioni del processo di apprendimento
Psicologia dell’educazione. Teorie, metodi, strumenti. Ediz. MyLab. Con Contenuto digitale per accesso on line
Psicologia dell’educazione
Psicologia dello sviluppo e dell’educazione
Psicologia clinica e psicopatologia per l’educazione e la formazione
Psicologia, sviluppo, educazione
I bambini e l’ecologia. Aspetti psicologici dell’educazione ambientale
Nell’ambito della psicologia dell’educazione sono presenti diversi approcci come il Comportamentismo, il Cognitivismo, il Costruttivismo che si occupano di teorie e tecniche che ruotano intorno al concetto di apprendimento.
Il Comportamentismo ad esempio, analizza il processo dell’apprendimento attraverso il comportamento osservabile direttamente e tramite l’applicazione del metodo scientifico. Da Skinner in poi i Comportamentisti, grazie ai loro famosi studi sugli animali, identificano l’apprendimento nell’acquisizione di abitudini e nelle associazioni stimolo-risposta che sono correlate. Per gli esponenti del Cognitivismo, invece, la mente è quel quid che elabora, dopo averle raccolte, tutte le informazioni che provengono dall’ambiente. L’apprendimento è quel processo mentale che trasforma i dati raccolti dall’esterno a livello cognitivo.
Secondo l’approccio costruttivista, infine, l’apprendimento si costruisce attraverso processi di riflessione sull’esperienza, letta a seconda dei modelli mentali personali del soggetto che apprende. La conoscenza è dunque soggettiva e mai oggettiva.
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